Roma, 26 lug. (Labitalia) – Siglata, a Milano, tra Unionchimica-Confapi e i sindacati del settore Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil, l'ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto 2013-2015 per gli oltre 60.000 lavoratori delle piccole e medie imprese chimiche, della gomma-plastica, vetro, ceramica e abrasivi. Il contratto, si ricorderà, era scaduto il 31 dicembre 2012. L'intesa prevede a regime un incremento medio nel triennio 2013-2015 di 121 euro, in quattro tranche (che vanno dal settembre 2013 al dicembre 2015) e con un 'arretrato' di 264 euro suddiviso in tre rate da 88 euro, che saranno tutte erogate nel 2013.Nel triennio entreranno nelle buste paga dei lavoratori 2712 euro in più, 'montante', questo, "che – fanno notare soddisfatti i sindacati – rappresenta una concreta, sia pur parziale, risposta ai lavoratori di questi settori, messi a dura prova dalla crisi in atto". Previsto, inoltre, un incremento dello 0,2%, a totale carico delle imprese, per la previdenza complementare ('Fondapi').Sul versante delle normative, diverse le novità recepite nel nuovo testo contrattuale. Fra tutte, un maggior controllo sugli appalti con l'estensione della responsabilità sociale tra committente e ditte appaltatrici circa il monitoraggio relativo alla regolarità complessiva degli appalti; escluse dal comporto per malattia le assenze per terapie salvavita e inserita una nuova norma sul ripristino al 100% del trattamento economico dopo malattia. Nell'ipotesi di accordo – ricordano i sindacati – sono stati recepiti i recenti accordi interconfederali. L'intesa – fanno sapere infine Filctem, Femca, Uiltec – sarà subito sottoposta alla consultazione delle lavoratrici e dei lavoratori.