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Consuntivo squadre giovanili arezzo

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Decisamente positivo il bilancio delle giovanili dell’Arezzo che hanno sede al Villaggio Amaranto. Gli allievi B hanno vinto 11 a 0 con il Neri che era comunque in inferiorità numerica sin dall’inizio dell’incontro a causa di alcune defezioni impreviste. Buon pari (1-1) per i giovanissimi A impegnati sul campo della Traiana contro la Terranuovese, avversario diretto nella lotta per il vertice ed infine vittoria di goleada per 5 a 0 dei giovanissimi B alVillaggio Amaranto con il Torrita. Rinviata la partita degli esordienti B che dovevano giocare a Giovi con la Stella Azzurra. Ecco in sintesi le note relative alle partite giocate:
ALLIEVI B
AREZZO: Fosca (1’st Bulgarelli), Sacchetti (1’st Bardi), Santini (1’st Detti), Martini (1’st Brunetti), Biagioni (20’st Sereni), Santamaria, Scarano, Rosadini, Acquisti( 1’st Romagnoli), Rufini, Caselli
All. Moreno Benigni
NERI: Bonciani, Meucci, Lavacchi, Ferrucci, Franci, Mini, Bucciarelli, Pino, Buonassisi, Pisano
All. Claudio Lazzarini
RETI: Rufini (5’pt); Caselli (7’pt); Scarano (10’pt); Rufini (12’pt); Rosadini (13’pt); Martini (39’pt); Romagnoli (3’st); Brunetti (5’st); Santamaria (7’st); Romagnoli (16’st); Caselli (18’st)
AREZZO – Partita a senso unico per la squadra allievi B dell’Arezzo che segna ben 11 reti al Neri senza poi infierire più di tanto negli ultimi venti minuti del confronto. La squadra ospite si è presentata con soli dieci giocatori giustificando questa situazione per la malattia di alcuni elementi sopraggiunta nel fine settimana e per un grave lutto che ha colpito uno dei giocatori. La società ha comunque deciso di onorare l’impegno pur sapendo che avrebbe potuto andare incontro ad una sconfitta di goleada che è puntualmente arrivata. Per l’Arezzo quindi questo test ha assunto particolarità diverse, come una sorta di allenamento per provare gli schemi di gioco e verificare la condizione fisica dei giocatori. In questi casi, forse sarebbe stato opportuno chiedere il rinvio dell’incontro per cause di forza maggiore ma evidentemente la cosa è stata talmente improvvisa che questa soluzione è stata impossibile. Va comunque reso merito alla società ospite che nonostante la situazione di disagio venutasi a creare , ha voluto onorare il campionato e l’avversario di turno presentandosi in campo se pur in formazione rimaneggiata. Con queste premesse è difficile fare una valutazione tecnica vera e propria e tantomeno una cronaca che registra sei reti segnate nel primo tempo e cinque nella ripresa a favore dell’Arezzo. A questo proposito va comunque segnalato che nella ripresa l’Arezzo ha fatto entrare tutti gli uomini della panchina e dopo aver messo a segno l’undicesima marcatura, gli amaranto, pur avendo ancora venti minuti da giocare , hanno preferito limitarsi a fare accademia rinunciando di fatto a tirare in porta approfittando di una situazione decisamente troppo penalizzante per gli ospiti.
GIOVANISSIMI A
TERRANUOVESE: Soldani, Canacci, Spagnuolo, Cioncolini, Barriera,Corvino, Ravpreet, Esposito, Wadud Mutasim Fuad, Mele , Bartoli
A disposizione: Palagi, Pesucci, Cuccuru, Mura, Camiciotti, Sorelli
All. Marco Del Bravo
AREZZO: Mancini, Panozzi, Perugini, Capogna, Pazzaglia, Bruni, Sanchez, Lambardi, Grottola, Censini, Fabbriciani
A disposizione: Donati, Municchi, Peruzzi, Bianchini, Laurenzi
RETI: Sanchez (26’pt); Esposito (24’st)
TRAIANA – Pareggio sostanzialmente giusto quello tra i padroni di casa della Terranuovese e l’Arezzo. Gli amaranto hanno avuto un sostanziale predominio nella prima frazione di gioco dove anche grazie ad alcuni errori difensivi dei valdarnesi, sono riusciti ad avere almeno cinque occasioni da rete sfuttate solo al 26’ grazie alla rete di Sanchez che ha concesso agli amaranto di andare al riposo in vantaggio. La ripresa aveva un’altra fisionomia con il calo dell’Arezzo che consentiva alla Terranuovese di prendere coraggio e di concretizzare questa fase con la rete del pareggio siglata al 24’ da Esposito. Finale poi caratterizzato da un atteggiamento discutibile del direttore di gara apparso indeciso in più di una occasione e decisamente non all’altezza al punto da creare anche molto nervosismo in campo con i giocatori di entrambe le compagini decisi a far valere le proprie ragioni con la consapevolezza di trovarsi di fronte ad un arbitro poco autorevole. Il pareggio comunque stato accettato bene perché rispetta nella sostanza quanto è accaduto in campo anche se forse l’Arezzo , per i pali colpiti e le occasioni mancate in maniera clamorosa, avrebbe forse meritato di più.
GIOVANISSIMI B
AREZZO :Viroli, Baglioni, Malentacca, Bianchini, Parlangeli, Caneschi, Sensitivi, Fata, Duri, Gerardini, Villani . A disposizione: Baldesi, Andreucci, Andreucci, Bonini L., Bonini M., Mura, Carloni
All. Tommaso Nardin
U.S.TORRITA A.S.D. : Canapini, Duchi, Peruzzi, Davitti, Kumar, Singh, Rossi, Goracci, Palmiero, Ingrati, Ciumi. A disposizione: Cangeloni, Mari, Castiglioni, Flores, Buoni
All. Danilo Galimberti
RETI: Peruzzi (autorete); Gerardini (2);Duri, Mura
AREZZO – Buon avvio di campionato per i giovanissimi B dell’Arezzo che tra le mura amiche del Villaggio Amaranto, hanno superato per 5 a 0 il Torrita dimostrando di essere già a buon punto sia a livellodi preparazione fisica che dal punto di vista tecnico. Il vantaggio per gli amaranto è arrivato grazie ad una sfortunata autorete nel primo tempo che si è chiuso poi sul 2 a o grazie ad una bella rete di capitan Gerardini. Nella ripresa altre tre reti con Geradini (doppietta personale) , Duri e Mura che hanno completato la goleada amaranto. L’incontro è stato ben giocato da parte dei ragazzi di Tommaso Nardin che non hanno mai corso rischi creando numerose azioni da rete e facendo vedere delle buone trame di gioco non tutte finalizzate al meglio a causa dell’imprecisione dovuta essenzialmente alla voglia di fare dei ragazzi del cavallino rampante apparsi in alcuni frangenti troppo precipitosi. Nella sostanza comunque l’Arezzo ha disputato una buona partita palesando una netta superiorità nei confronti dei senesi affrontati praticamente con molte incognite visto che non c’erano informazioni certe sulla forza della squadra ospite. I ragazzi di Tommaso Nardin non hanno però avuto sostanziali difficoltà perché sin dalle prime battute, sono scesi in campo con la determinazione di chi ha la consapevolezza della propria forza e vuole dimostrarla in maniera concreta sin dalle prime battute di gioco. Un atteggiamento tipico delle formazioni di rango che cercano di imporre sempre il proprio gioco a