
Un festival alle origini; una festa; un’opportunità per le giovani band; un’atmosfera unica; la sensazione di essere liberi: sono solo alcuni dei commenti rilasciati dal pubblico di Arezzo Wave 2013, versione chic&cheap, scritti sul questionario consegnato nell’area festival, dove si chiedevano le impressioni su “Albergo Wave”, come è stato ribattezzato da alcune testate giornalistiche, l’evento degli ultimi giorni nel Comune di Civitella: “Perché il contesto poteva essere ridotto, ma il messaggio è stato comunque forte”, ha esordito Mauro Valenti, nel suo intervento durante la conferenza stampa finale di quest’edizione. Tanti i momenti da ricordare, tra i quali un “angolo di New York calato in Piazza Grande” con lo spettacolo sui Beatles del maestro Roberto Fabbriciani; la presenza “fruttuosa” per il futuro dell’ex-Ministro Fabrizio Barca e le note delle nuove proposte della musica italiana. Oltre alle parole di stima per il Festival da parte di Max Gazzè.
Al classico appuntamento per stilare il bilancio di un successo a cui non credevano in tanti, insieme ai giornalisti, erano presenti anche l’Assessore Rita Mezzetti, titolare della delega alla cultura della Provincia di Arezzo, il Sindaco di Civitella in Valdichiana, Ginetta Menchetti e il Presidente della Polisportiva Albergo – Oliveto, Angiolo del Tongo, oltre al Direttore Artistico, Mauro Valenti, che ha tenuto a precisare che il trasferimento a Perugia “non è affatto scontato. Ci sentiamo con l’amministrazione perugina, ma il nostro livello d’interesse, al momento, è limitato alla voglia di vedere fin dove può arrivare il coinvolgimento e l’attenzione nei confronti di un festival come Arezzo Wave, da parte di un’amministrazione che vede in noi una risorsa e non un problema. Perugia al momento è solamente una grande soddisfazione. Arezzo Wave è un festival che porta in giro per l’Italia e per il mondo il nome della città di Arezzo da 27 ann:, ad ottobre saremo a Parigi e a New York, a novembre a Bilbao in occasione della Bime – Bizkaia International Music Experience, in Spagna”.
“Una grande scommessa – ha aggiunto l’assessore Mezzetti – una scommessa vinta, oltre che dall’organizzazione del festival, anche dal piccolo Comune di Civitella, che ha dimostrato di saper ospitare un evento di questa portata”. Il Sindaco Menchetti ha rilanciato sul clima: “C’erano dai passeggini ai nonni, si è trattato di una grande occasione di promozione del territorio. Sono contenta – così ha chiuso il suo intervento – che in un periodo come quello che stiamo vivendo, caratterizzato da ristrettezze e pochi momenti di felicità, siamo riusciti a regalare all’intero territorio della provincia di Arezzo un evento di queste dimensioni, per tutti, che ha dato un po’ di gioia e di speranza per il futuro.”