Home Politica ‘Cellulari, Giunta La Ferla: bufera sui conti’

‘Cellulari, Giunta La Ferla: bufera sui conti’

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Anghiari 7 gen_ Il gruppo di Risveglio e Progresso per Anghiari, torna sul caso “ telefonini”. Questa volta per chiedere esplicitamente (e per la seconda volta) al sindaco “ che faccia chiarezza non solo sul dato di spesa dell'anno 2012” , visto che quello è notorio anche se non definitivo, e per un importo che è il doppio di quello indicato incautamente dal Sindaco, bensì sui “nomi, e cioè sul dato di spesa da scorporare per singola utenza” , in particolare sulle utenze di telefonia mobile degli assessori, più il sindaco , che “di quelle bollette sarebbero i maggiori responsabili”.

Un dato su tutti le “21 utenze” intestate al Comune. Non è possibile – si legge nella nota di stampa redatta dalla minoranza consiliare in Palazzo Testi – “ che un Comune delle dimensioni di Anghiari, si possa permettere ventuno utenze di telefonia mobile”. Noi del resto, specifica Dini, capogruppo di Risveglio e Progresso per Anghiari, “ siamo coscienti che il momento è difficile per molte famiglie anghiaresi “ e ci “ saremmo aspettati dal Sindaco una risposta, meno stizzita nei toni, e volta a fare un ' mea culpa' generale, cosa che, invece, non c'è stato”.

Il Sindaco non risponde, e balbetta sulle reali cifre. Il Sindaco “ fa il solito gioco delle tre carte, mette l'accento su certi dati per nasconderne di altri “ perché ritenuti , questi ultimi, 'scomodi ' per l'opinione pubblica. Ma così, continua Dini, con un atteggiamento del genere, il sindaco “ non fa altro che perdere credibilità” perché dimostra di “fare il solo interesse corporativo dell'ente che rappresenta, dimenticandosi, al contempo, degli interessi dei propri cittadini”. “ Spiace – continua Dini- vedere che il Sindaco, ancora una volta, si dimostri "livoroso" nei confronti di quel consiglio comunale che dovrebbe rappresentare, per il solo fatto di aver denunciato una situazione di inefficienza” senza, peraltro, dare risposte “ ai legittimi quesiti che gli vengono mossi da più parti”, anche dalla sua stessa maggioranza.

Presto una mozione per ridurre il numero delle utenze intestate al Comune. E' necessario, che la “ politica riprenda il senso comune come obiettivo principale della sua azione amministrativa”. “Basta con la politica dei benefit “, occorre cercare di “razionalizzare al massimo tutte quelle spese che non sono direttamente coinvolte, nel solo interesse generale della comunità”. Così si esprime, il consigliere di minoranza, nonché componente della commissione bilancio, Alessandro Polcri. Al prossimo consiglio – continua Polcri – “ ci faremo carico di presentare una mozione per chiedere al consiglio e alla giunta un impegno concreto nel rivedere la spesa sulla telefonia mobile”. ” I primi, a dare il buono esempio – così esordisce il consigliere di minoranza, Claudio Maggini – “dovranno essere i componenti della giunta, e poi, a scendere”. Siamo “certi che l'intero consiglio comunale, giunta compresa, sarà disponibile ad accogliere la nostra proposta”. Del resto “ a noi non interessa fare la 'politica urlata e degli insulti,' né tanto meno alzare la voce sopra gli altri. Il nostro obiettivo – conclude Maggini – è quello di fare un' opposizione credibile che cerca nel contempo di pungolare l'amministrazione per far si che certe cose vengano migliorate”