Roma, 17 lug. (Adnkronos) – Un cittadino straniero che risiede in Italia da diverso tempo tanto da avere ottenuto anche la nostra cittadinanza ha diritto a mantenere il doppio cognome come nella sua terra d'origine. Lo ha sancito la Cassazione che ha accolto il ricorso di un peruviano residente nel comune lombardo di Cornaredo che all'anagrafe si era visto cancellare il cognome materno con conseguente rettifica nell'atto di nascita e di matrimonio e pure nell'atto di nascita dei figli. Il doppio cognome era sparito a vantaggio di quello paterno e la legittimita' di questa rettifica era stata convalidata anche dalla Corte d'appello nel giugno 2009.
Articlolo scritto da: (Dav/Ct/Adnkronos)