Home Nazionale Calderone (Cup), riaprire cantiere riforme

Calderone (Cup), riaprire cantiere riforme

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Napoli, 29 mag. (Labitalia) – "Riaprire il cantiere delle riforme e apportare modifiche alla legge Fornero è una priorità. E' necessario rimettere mano alla flessibilità in entrata, ai contratti a termine e all?apprendistato". Lo ha detto Marina Calderone, presidente del Comitato unitario professioni e del Consiglio nazionale consulenti del lavoro, nel corso della terza edizione del forum 'Lavoro, occupazione, imprese & libere professioni' in corso a Napoli. "Il nostro Paese – fa notare – spende poco e male per le politiche del lavoro. Non investiamo neanche la metà delle risorse rispetto agli altri Paesi europei, perché i fondi sono tutti orientati verso le politiche passive. L?incidenza per promuovere nuova occupazione resta troppo bassa".Edmondo Duraccio, numero uno dei consulenti del lavoro di Napoli, ha sottolineato che "per sostenere le imprese occorre aprire le linee di credito per pmi ed eliminare l?obbligo di versamento del t.f.r. al fondo tesoreria Inps, adeguare le infrastrutture e ridurre i costi improduttivi della pubblica amministrazione". "La legge Fornero – ha aggiunto Maurizio Sacconi presidente della commissione Lavoro al Senato – ha prodotto effetti disastrosi sul mercato del lavoro e va rivista, perche' ha irrigidito e reso incerte le regole sui rapporti tra titolari e dipendenti, disincentivando la propensione ad assumere. Oggi, in tempi di crisi economica, dobbiamo incoraggiare l'avvio di attività imprenditoriali e il rafforzamento di quelle già presenti''. ''Servono – ha continuato – regole semplici: ridurre il costo indiretto e la pressione fiscale e semplificare la regolazione del lavoro sono priorità. Si tratterebbe di riforme a costo zero, ma che darebbero risultati importanti. Il Paese ha bisogno di infrastrutture e di decisioni urgenti e immediate. Dobbiamo anticipare la crescita attraverso l'immissione di liquidita', restituendo quanto spetta alle imprese creditrici nei confronti della p.a. e agendo sul sistema bancario affinchè la liquidità arrivi alle imprese. E va evitato, infine, l'incremento dell'Iva''.

Articlolo scritto da: Adnkronos