Si è svolto lunedì 25 marzo 2013, presso l’Hotel Etrusco di Arezzo, il convegno sulla liquidazione coatta amministrativa, organizzato dalla Fondazione Forense dell’Ordine degli Avvocati di Arezzo e dalla A.S.P.CO. Associazione Studi Procedure Concorsuali.
È stato illustrato l’istituto di questa speciale procedura concorsuale, tipica di alcune forme societarie in stato di insolvenza, a volte alternativa al fallimento, applicata alle società cooperative, alle banche, alle società fiduciarie, alle SIM, alle SGR, alle SICAV, alle assicurazioni e ad altre forme.
Ha aperto i lavori il Dott. Cosmo Crolla, Giudice Delegato del Tribunale di Arezzo, delineando i principi dell’istituto, distinguendo la fase amministrativa della dichiarazione di apertura della procedura, dalla fase giurisdizionale della dichiarazione dello stato di insolvenza.
La parola è passata al relatore Avv. Roberto Mantovano, del Foro di Napoli, con studio in Roma e Firenze, esperto della liquidazione delle società cooperative, che ha illustrato gli aspetti, anche pratici, dell’attività del commissario liquidatore e gli effetti dell’insolvenza di imprese di grandi dimensioni, nei soci, nei creditori, nei contratti in essere e nella collettività.
È nato un vivace dibattito fra i due relatori, allorquando l’Avv. Mantovano ha esposto alcune divisioni nella giurisprudenza dei vari Tribunali italiani ed ha chiesto l’intervento del Dott. Crolla per conoscere l’indirizzo giurisprudenziale del Tribunale di Arezzo.
I lavori sono proseguiti con l’intervento dell’Avv. Chiara Fabbroni, che ha illustrato le fattispecie penali previste dalla Legge Fallimentare, applicabili alla liquidazione coatta amministrativa, individuando il presupposto e il momento consumativo di tali tipici reati.
Ha chiuso la sessione l’Avv. Fabio Diozzi con un intervento sui gruppi di impresa nella liquidazione coatta amministrativa, sulla possibilità di fusione fra società soggette alla procedura e sull’azione di responsabilità infragruppo.
È la prima volta che l’argomento, ritenuto di “nicchia” all’interno delle procedure concorsuali, è stato approfondito, visto il proporsi sempre più spesso, anche nella realtà aretina, di questa procedura relativa a società di dimensioni rilevanti, in stato di insolvenza.
Un ringraziamento per il contributo, oltreché alla Fondazione Forense dell’Ordine degli Avvocati di Arezzo, va anche alla Banca Valdichiana, sempre vicina all’Associazione A.S.P.CO._
I lavori dell’Associazione A.S.P.CO. proseguiranno infine con un convegno previsto per il 10 maggio 2013 sul sovraindebitamento dell’imprenditore non fallibile e del consumatore, che vedrà come relatori il Dott. Cosmo Crolla unitamente all’Avv. Gianfranco Ricci Albergotti, Professore di procedura civile e diritto fallimentare presso l’Università degli Studi di Bologna.