Pomeriggio di grande festa alla Casa di Riposo Fossombroni. Alla tradizionale giornata dedicata all’arrivo dell’estate con musica e karaoke nel giardino interno, sabato pomeriggio si è aggiunta la consegna di una automobile donata dalla famiglia Bassi in memoria di Lina e Carlo, marito e moglie che hanno vissuto alla Casa Pia in tutto 8 anni. È stato il figlio Marco, dopo la morte della madre nel marzo scorso, che ha deciso di ringraziare per quanto era stato fatto per i suoi genitori con una lettera inviata al Sindaco Fanfani e poi con questa donazione. “ Grazie alla Casa Pia e alla dedizione di tutto il suo personale – si legge nella lettera di Marco Bassi – la vita dei miei genitori si è sicuramente allungata e ne ha guadagnato in qualità”. L’auto è stata messa a disposizione degli ospiti e servirà per accompagnarli alle visite, a fare i prelievi, oppure per piccole gite. “Siamo felici di essere stati importanti per la qualità della vita di queste persone – ha dichiarato il Direttore Stefano Rossi – abbiamo ricevuto un dono che mettiamo a totale disposizione dei nostri ospiti. Il nostro impegno va sempre in questa direzione, quella del continuo miglioramento e dell’ottimizzazione dell’organizzazione che deve avere al centro la persona e per questo deve essere sì legata a leggi e procedure, ma con una forte connotazione umana.”
Alla festa si è aggiunta un’altra festa. Quella per il ritorno degli ospiti/atleti che hanno partecipato alla quattro giorni dell’Olimpiade dell’Anziano a Castello Tesino in Trentino. 5 ospiti e 3 operatori hanno riportato a casa 5 medaglie e la coppa del quinto posto assoluto. “Abbiamo partecipato insieme agli ospiti dell’ASP Martelli di Figline per la prima volta a questa manifestazione come rappresentativa della Toscana – ha detto il Presidente Fabio Diana – L’esperienza è stata importante prima di tutto per gli ospiti che cimentandosi nelle 5 discipline hanno vissuto sano agonismo che li ha resi protagonisti attivi. L’entusiasmo e il divertimento ha portato a familiarizzare con altre decine di anziani atleti provenienti dalle altre ASP del nord Italia. Poi è stato importante esserci anche per continuare e rafforzare i legami di collaborazione e di scambio con queste realtà. Sicuramente si tratta di un’esperienza da ripetere”.
La festa ha visto la partecipazione di molti familiari degli ospiti, il clima di gioia e serenità è stato palpabile, i canti del coro ed in particolare di Dino Montagni hanno strappato sorrisi e applausi.