Arezzo – Il consigliere Stefano Baldi non è riuscito a vincere la sua battaglia per la vita. Alle 18 è iniziato l'espiantato degli organi come disposto dalla famiglia, che in queste ultime ore non si è mai allontanata dal suo capezzale. La situazione si era profilata drammatica già da questa mattina. Alle 11 i medici avevano infatti dichiarato la morte cerebrale per il politico 54enne. L'attesa dei familiari è stata lunga e dolorosa. La legge prevede sei ore dopodichè se non si manifestano segni vitali viene dichiarata la morte clinica. E così è stato, le macchine sono state staccate. E' questo il tragico epilogo della vicenda che ha coinvolto il candidato di nuovo a consigliere comunale questa volta con "La Città di tutti" a sostegno del sindaco uscente e ricandidato Giuseppe Fanfani. La notizia dell'incidente ed ancora di più della scomparsa di Baldi ha sconvolto la città ed il mondo politico e sportivo aretino. Tanti i messaggi lasciati dagli amici anche sulla pagina Facebook del consigliere:"Ciao Stefano, non ci ho voluto credere fino in fondo…….con te se ne va uno dei miei migliori amici…un ultimo abbraccio….", "ho avuto la triste notizie ora: è morto il mio caro presidente dei bellissimi anni di A2 f di Arezzo.Il sorriso ,la voglia di fare basket, gli anni stupendi , di grandi soddisfazioni..una persona acui volevo bene..Ciaon Stefano.TVB" ecco solo acuni degli addii lasciati sul social network. Intanto anche i lavoratori ex Atam hanno voluto esprimere il loro cordoglio per la scomparsa di una persona che come hanno spiegato: "Ci ha sempre appoggiato".
Baldi era rimasto coinvolto, ieri intorno alle 13, in un terribile incidente a Il Matto mentre stava distribuendo insieme ad una sua collaboratrice dei volantini elettorali. Una macchina lo ha falciato mentre era in sella alla sua moto e le sue condizioni erano apparse subito gravissime.