Home Nazionale Oslo, bomba in centro e sparatoria Gruppo jihadista rivendica attacco

Oslo, bomba in centro e sparatoria Gruppo jihadista rivendica attacco

0

Oslo, 22 lug. (Adnkronos) – Sono sette le persone rimaste uccise nell'esplosione avvenuta oggi nel centro di Oslo. Lo ha riferito la polizia norvegese specificando che a causare la deflagrazione è stata una bomba e che i feriti sono quindici. Le forze dell'ordine hanno invitato la popolazione a non recarsi nel centro della capitale e ad astenersi dall'usare i telefoni cellulari per non sovraccaricare la rete. La forte esplosione ha danneggiato una serie di edifici pubblici, compreso il palazzo di 17 piani dove ha sede l'ufficio del primo ministro Jens Stoltenberg. Fonti ufficiali hanno confermato che il capo del governo sta bene ed è al lavoro. La polizia norvegese ha ordinato l'evacuazione della stazione ferroviaria di Oslo. E' stata evacuata anche la sede della rete televisiva Tv2 dopo il ritrovamento di uno zaino sospetto. Dopo la bomba che ha sconvolto il centro della capitale, uno sconosciuto travestito da poliziotto ha aperto il fuoco in un campo estivo giovanile del partito laburista guidato da Stoltenberg uccidendo 20 persone. L'uomo è stato arrestato e la polizia sostiene che sia collegato alla bomba di Oslo. Nel campo, dove il primo ministro era atteso domani in visita, si trovano almeno 500 ragazzi. Molti di loro si sono buttati nel fiordo per sfuggire alle pallottole, e secondo alcune persone sul posto ci sono numerosi corpi senza vita sulla spiaggia. Testimoni hanno riferito alla televisione norvegese che l'aggressore si è presentato all'ingresso del campo estivo laburista identificandosi come un ufficiale di polizia. L'uomo ha detto di dover fare un controllo di routine dopo l'esplosione a Oslo. Nel campo giovanile laburista sull'isola di Utoya si trovano ragazzi di età compresa fra i 15 e i 16 anni. In serata, sul forum jihadista 'al-Shumuk', è apparso un messaggio da parte di un utente: ''L'attacco sferrato oggi, e che avevamo già minacciato in passato, ha colpito una delle più importanti capitali europee, Oslo, che combatte contro di noi perche' ha offeso il nostro Profeta. La Norvegia ha le sue forze in Afghanistan, dove combatte la religione di Allah e uccide i musulmani''. Secondo la tv al-Arabiya, la rivendicazione è arrivata dal sedicente gruppo Misandu al-Jihad al-Alami (Seguaci del jihad globale). Sul forum 'al-Shumukh', il messaggio di rivendicazione postato da un utente non era però siglato. "Questa è una situazione molto seria" ha detto il premier nel commentare questa sera all'emittente Nrk l'esplosione. Stoltenberg ha parlato per telefono alla televisione norvegese, sottolineando che tutti i ministri del governo sono in salvo. Ha poi spiegato che la polizia gli ha consigliato di non rivelare il luogo dove si trova al momento. "Anche quando si è ben preparati, è sempre drammatico quando accadono cose di questo genere", ha commentato dicendo che questa sera guiderà una riunione di emergenza del governo. Il responsabile della polizia sul luogo dell'esplosione, Thor Langli, non voluto dire ai giornalisti se l'esplosione sia avvenuta in strada o all'interno degli edifici governativi. "Forte condanna" da parte dell'Ue per gli atti terroristici compiuti oggi a Oslo, dove diverse persone hanno perso la vita e molte altre sono state ferite. "Esprimo la mia più forte condanna questi atti di codardia per cui non c'è alcuna giustificazione", ha dichiarato il presidente Ue Herman Van Rompuy in una nota diffusa a Bruxelles. "Profondamente scioccato" dalle esplosioni nel centro della capitale norvegese, Van Rompuy ha quindi inviato le condoglianze e la solidarietà dell'Unione europea al premier Jens Stoltenberg e alla popolazione del paese scandinavo. "Terribile shock" per "gli eventi in corso" in Norvegia anche da parte del presidente della Commissione europea José Manuel Barroso, in particolare l'esplosione nel centro di Oslo che ha prodotto "immagini abominevoli". "Un attacco di questa magnitudine non è qualcosa che ci si aspetterebbe in Novergia, paese noto per essere associato con la pace in patria e la pacificazione all'estero", ha condannato Barroso da Bruxelles, esprimendo le condoglianze al premier Stoltenberg e a tutti i norvegesi. Dall'Italia il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, appresa con ?vivo sgomento la notizia del grave attentato? ha inviato al Re di Norvegia, Harald V, un messaggio in cui esprime il più sentito cordoglio. ?L'Italia – sottolinea Napolitano – si stringe in questo tragico frangente all'amico popolo norvegese, oggetto di un sanguinoso e vile atto terroristico, e si unisce al suo paese nel ripudio di ogni forma di violenza e nell'impegno a favore delle ragioni del dialogo e della pace". L'Unità di crisi della Farnesina ha immediatamente attivato l'Ambasciata a Oslo, allo scopo di verificare se vi siano cittadini italiani coinvolti nell'esplosione e di prestare loro assistenza. Personale dell'Ambasciata sta visitando gli ospedali della città per effettuare continue e approfondite ricerche.

Articlolo scritto da: Adnkronos