Tripoli, 9 apr. (Adnkronos/Aki/Ign) – Le forze fedeli al colonnello libico Muammar Gheddafi sono entrate ad Ajdabiya. Lo riferisce l'inviato della tv satellitare al-Jazeera che parla anche di un violento scontro a fuoco all'interno della città. Colonne di veicoli dei ribelli sono state viste fuggire da Ajdabiya che si trova a circa 160 km da Bengasi. Sul fronte delle operazioni degli alleati, gli aerei Tornado dell'aviazione britannica (Raf) hanno distrutto sette tank delle forze del leader libico, due ad Ajdabiyah e cinque a Misurata. Lo ha reso noto il ministero britannico della Difesa, precisando che i raid aerei stanno proseguendo.
Gheddafi, da parte sua, è riapparso a sorpresa sulla tv di stato, mentre era in visita in una scuola elementare di Tripoli. Circondato dalle guardie del corpo, il leader libico era attorniato da un gran numero di studenti che scandivano slogan contro l'Occidente. Secondo l'emittente, le immagini sono state girate questa mattina nella capitale. L'agenzia ufficiale Jana conferma che il colonnello ha visitato in mattinata la scuola Jeel Al-Wahda, nel quartiere Zenata di Tripoli. Intanto, una delegazione di leader africani guidata dal presidente del Sud Africa, Jacob Zuma, si recherà nelle prossime ore in Libia, dove avrà incontri sia a Tripoli che a Bengasi mirati a raggiungere un accordo di cessate il fuoco. Come ha spiegato il ministero degli Esteri sudafricano, la delegazione, di cui fanno parte anche esponenti del Congo, del Mali, della Mauritania e dell'Uganda ''ha avuto il permesso della Nato di entrare in Libia e incontrerà a Tripoli il leader'' Muammar Gheddafi. I rappresentanti dell'Unione africana, inoltre, ''incontreranno il Consiglio nazionale transitorio a Bengasi il 10 e l'11 aprile – si legge ancora – Il punto chiave in entrambi gli incontri sarà un'immediata attuazione del cessate il fuoco e l'avvio di un dialogo politico tra le due parti''.

Articlolo scritto da: Adnkronos