Home Cultura e Eventi Cultura I Grandi Appuntamenti della Musica, un nuovo evento

I Grandi Appuntamenti della Musica, un nuovo evento

0
I Grandi Appuntamenti della Musica,  un nuovo evento

Arezzo – Prisma di repertorî, varietà di interpretazioni, caleidoscopio di personalità : tutti aspetti che conferiscono al Quartetto Terpsycordes la sua identità unica, al contempo singolare e plurale. Premiato in occasione di numerosi concorsi internazionali, Primo Premio a Ginevra nel 2001, questo poker d’archi ha saputo far brillare un talento multiplo di quattro, omogeneo e complementare nell’alchimia dei musicisti, radicale e audace nella lettura delle opere. In scena come in disco, i Terpsycordes professano l’eclettismo. Le loro registrazioni, tutte acclamate dalla stampa specialistica, riflettono la volontà di cogliere in ogni progetto l’essenza del testo, in un

processo che coniuga rigore filologico e fantasia interpretativa: La Morte e la Fanciulla di Schubert, opera svelata per la prima volta con strumenti d’epoca (Ricercar), Schumann (Opus 41) e Haydn (Opus 33) messi in una nuova prospettiva (Claves), senza dimenticare le prime esecuzioni del compositore svizzero Gregorio Zanon (Claves), e ancora Le Sette ultime Parole di Cristo sulla Croce di Haydn (Ricercar). Fondato nel 1997, residente a Ginevra, il Quartetto Terpsycordes si è formato alla scuola di Gábor Takács-Nagy, perfezionandosi in seguito con i membri dei quartetti Budapest, Hagen, Lasalle o Mosaïques. Galvanizzati dal contrasto delle loro origini (Italia, Bulgaria e Svizzera), i quattro musicisti incantano il pubblico delle grandi stagioni concertistiche, rivolgendo sempre l’ascolto al soffio vitale della Musa Tersicore, che coniuga il gesto e lo spirito : Terre, psy, cordes.
La due giorni aretina del Quartetto Terpsycorsed inizierà il 24 novembre nella Badia delle SS. Flora e Lucilla di piazza della Badia. In programma ci saranno il Quartetto op. 33 n. 2 “Lo scherzo” di Haydn, il Quartetto op. 110 n. 8 di Shostakovich “in memory of the victims of fascism and war“, “Night” di Ernest Bloch e il Quartetto op. 18 n. 6 di Beethoven “La malinconia”. Un concerto di grande bellezza e complessità, intenso e vario nei contenuti. E’ insolito l’intermezzo della pagina notturna di Bloch, ma speciale l’idea di suonare in chiesa uno dei capolavori più drammatici del Novecento, il Quartetto di Shostakovich dedicato alle vittime della seconda guerra mondiale. Il concerto inizierà alle 21 del 24 novembre, preceduto da una visita alla Pala Albergotti di Giorgio Vasari: la visita, curata dalla storica Barbara Rossi, inizierà alle 20,30.

Il giorno successivo, venerdì 25 novembre, nell’Aula Magna “Giorgio Vasari” dell’Istituto Tecnico Economico “Buonarroti” di Piazza della Badia, il Quartetto Terpsycordes proporrà brani estratti da opere degli stessi autori, riproponendo il tema del giorno e della notte in termini ancora più diretti e interagendo con gli studenti dello stesso ITE, del Liceo Scientifico Redi e dell’annesso Laboratorio Musicale per una masterclass sul quartetto classico e sulle trasformazioni profonde da esso subite nel Novecento (venerdì 25 novembre ore 11, Aula Magna “Giorgio Vasari”, Istituto Tecnico Economico, Piazza della Badia, Arezzo).

INGRESSO GRATUITO PER ENTRAMBI I CONCERTI

Il Festival, che presenterà ancora numerosi eventi sino al 23 dicembre, è promosso da Arezzo Città del Vasari con il sostegno di Unoaerre, Caffè River, Melys, Residenza e Vivaio Ca’ de Frati, Giovanni Raspini, Chimet e Tenuta Sette Ponti: ciò ha permesso al Festival di offrire ben 7 concerti gratuiti sui 12 in programma.
Il Festival I Grandi Appuntamenti della Musica ama i giovani: fino al 18° anno d’età assistono gratuitamente anche ai concerti a pagamento.