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Gioco d’azzardo, attività sospesa per 15 giorni allo ‘Scacco Matto’

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Gioco d’azzardo, attività sospesa per 15 giorni allo ‘Scacco Matto’
gdf arezzo

Arezzo – Sospesa dal questore per quindici giorni la somministrazione di bevande ed alimenti oltre all'attività di videogiochi nel circolo privato"Scacco Matto", che si trova in via Chiarini. Il provvedimento è stato preso, si legge in una nota diffusa dalla questura, per motivi di ordine pubblico dato che controlli della Finanza hanno portato alla luce che dentro al locale veniva praticato gioco d'azzardo, il poker texas hold'em precisano dalla questura. Non è il primo circolo privato che cade nella rete della Fiamme Gialle. Pochi giorni fa, esattamente lo scorso 25 maggio, era toccato anche a "La nuova accademia del biliardo" di via Michelangelo ed al "Maty Player A.S.D" di viale Giotto. Ma ecco che cosa hanno scoperto gli uomini della Finanza, guidati dal capitano Galiena, nel blitz all'interno del circolo. Al tavolo c'erano sei persone, due delle quali già con precedenti per gioco d'azzardo, intente a giocare a poker. E fin qui nulla di illegale. Se non fosse che sempre sul tavolo c'erano anche fiches ed ogni partecipante aveva a portata di mano un bigliettino con appuntati nomi con numeri a fianco. Numeri che secondo le Fiamme Gialle sarebbero le cifre giocate da ognuno. Infatti, stando ad una prima ricostruzione il circolo avrebbe organizzato almeno un paio di volte a settimana partite di poker per partecipare alle quali era necessario versare una somma fissa. Denaro che una volta raccolto sarebbe andato a costituire la posta in gioco. I partecipanti poi, stando sempre a quanto scoperto dalla Finanza, venivano convocati attraverso degli sms contenenti parole decifrabili solo dalla cricca di giocatori. I controlli sono scattati intorno alla mezzanotte. Le porte del circolo erano state chiuse da poco e dall'interno venivano tenuti sott'occhio i movimenti esterni attraverso una telecamera collocata fuori dalla porta d'ingresso. "Una bisca clandestina in piena regola" spiegano ancora le Fiamme Gialle aretine. Il blitz ha portato alla denuncia a piede libero di tutti e sei i giocatori oltre che del titolare del circolo. Intanto le indagini proseguono, la Finanza sta infatti passando ai raggi X tutti i bigliettini per cercare di individuare altri giocatori.