Arezzo – Confagricoltura ha accolto positivamente la notizia del cofinanziamento dell'Unione Europea e Italia di 31 milioni di euro, per il programma “Frutta nelle scuole”, per il prossimo anno scolastico.

“La nostra provincia ed in particolare la Valdichiana – commenta il direttore di Confagricoltura Arezzo, Gianluca Ghini – produce frutta e verdura di altissima qualità. In particolare, mele e pesche sono considerate tra le migliori d’Italia. Consumarle appena raccolte ne aumenta, in ulteriore modo, il gusto e le proprietà nutrizionali.

L’obiettivo di incentivare i consumi è fondamentale, perché i giovani vanno educati a consumare la frutta e le verdure fresche, a considerarle anche una gustosa, nutriente e salutare merenda scolastica.

Tuttavia, distribuire ortofrutta di stagione nelle scuole, con metodologie che ne consolidino il consumo, richiede un impegno imponente, non tanto sotto il profilo della fornitura delle produzioni, quanto sul piano della logistica, del confezionamento e della presentazione dei prodotti”.

“Questa – continua Ghini – è un’iniziativa diretta anche a contrastare il problema dell’obesità infantile; l’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che un 1 ragazzo su 5 in Europa sia in sovrappeso. La distribuzione andrà accompagnata da un’intensa attività di comunicazione sugli aspetti nutrizionali e sulla conoscenza dei prodotti con materiale informativo e didattico e visite presso le aziende agricole. Confagricoltura darà il proprio attivo contributo al fianco di educatori e famiglie”.