Home Nazionale Egitto, salgono a 150 le vittime. Calca di stranieri in aeroporto

Egitto, salgono a 150 le vittime. Calca di stranieri in aeroporto

0

Il Cairo, 30 gen. (Adnkronos/Ign) – Non si placano le manifestazione in Egitto. Nonostante ieri il presidente Hosni Mubarak abbia azzerato il Governo e nominato, per la prima volta in 30 anni, un vicepresidente, la gente è tornata in piazza per chiedere le sue dimissioni.
Al momento la protesta si sta concentrando a piazza Tahrir, nel centro del Cairo. Secondo quanto riferisce l'inviato della tv satellitare 'al-Arabiya' ci sono solo alcune centinaia di persone ma nelle prossime ore è previsto l'arrivo di altri manifestanti e la protesta porebbe montare col passare del tempo, come è avvenuto sabato. Sale di ora in ora il bilancio delle vittime della rivolta che da martedì sta infiammando il paese: 150 i morti, secondo l'ultimo bollettino fornito da al Jazeera. Solo ieri a terra sono rimaste 33 persone. Migliaia di detenuti, intanto, sono evasi dal carcere egiziano di Wadi Natroun, a nord del Cairo, secondo quanto hanno reso noto fonti della sicurezza. Mentre decine di cadaveri sono stati rinvenuti nelle strade adiacenti al carcere di Abu Zabul, nella periferia orientale del Cairo. Sabato alcuni detenuti di quel centro di detenzione sostenevano che gli agenti della polizia avevano aperto il fuoco all'interno del carcere contro i detenuti per sedare una rivolta. E le autorità egiziane hanno deciso di chiudere la redazione del Cairo della tv qatariota 'al-Jazeera', impedendo alla stessa qualsiasi collegamento dall'Egitto e ritirando gli accrediti stampa. Secondo quanto riferisce la stessa 'al-Jazeera' l'ordine sarebbe partito dal ministro dell'Informazione del governo egiziano dimissionario, Anas Faqi, non essendo stato ancora rimpiazziato dal presidente Hosni Mubarak. Allerta per furti e razzie. Nella notte l'esercito egiziano ha arrestato 450 persone per aver violato il coprifuoco e rubato auto e beni dalle case private. In molti sono stati trovati in possesso di coltelli e spade usati per rapinare i passanti e compiere assalti nelle case. Da questa mattina l'esercito egiziano è stato dislocato anche nelle strade della località turistica di Sharm el Sheikh, secondo quanto riferisce la Dpa, per prevenire manifestazioni e proteste. Anche perché proprio a Sharm si trova una delle residenze del presidente Mubarak. Ma secondo il console onorario italiano, la signora Farid Ahmed Frigido Faiza, la situazione nella località turistica egiziana è ''tranquilla e assolutamente normale''. Nelle strade non ci sarebbero militari ma solo i ''normali posti di blocco della polizia''. E' caos nell'aeroporto del Cairo, affollato in queste ore dai molti stranieri che stanno cercando di lasciare il paese. L'ambasciata americana in Egitto ha consigliato ai cittadini statunitensi di andare via dal paese ''il prima possibile'' e appelli simili sono stati lanciati da Francia, Gran Bretagna e Turchia. Il dipartimento di Stato Usa ha organizzato voli speciali per domani per organizzare il viaggio degli americani in Egitto verso diverse destinazioni in Europa. La Borsa egiziana è rimasta chiusa, su ordine delle Autorita' di vigilanza, dopo il crollo seguito ai tumulti della scorsa settimana. Dopo perdite costanti, e la sospensione delle contrattazioni giovedi' scorso, l'indice principale ha perso l'11%. Nel frattempo, gli altri mercati del Golfo hanno mostrato segni di nervosismo per la situazione in Egitto, alla riapertura dopo il fine settimana. La Borsa di Dubai e' scesa di oltre il 6 per cento e quella di Abu Dhabi di oltre il 3 per cento. La piazza dell'Arabia Saudita e' stata aperta il Sabato, perdendo il 6%, anche se le azioni stanno tornando oggi a salire.

Articlolo scritto da: Adnkronos