Roma (Adnkronos Salute) – "Il Ddl Gelmini partiva con uno stanziamento di 10, e io dissi subito che senza le risorse necessarie non si poteva fare una riforma. Poi siamo arrivati a 700. Io rivendico un approccio graduale, forse 700 non è il cento per cento che sarebbe necessario, ma l'alternativa era lo zero". Gianfranco Fini prendendo parte ad una assemblea degli studenti del liceo Orazio di Roma, in stato di agitazione per i tagli, ha difeso l'atteggiamento tenuto nei confronti della riforma Gelmini. "Berlusconi poteva riflettere meglio prima di dire quello che ha detto sui manifestanti – ha spiegato Fini, parlando delle polemiche nei giorni dell'approvazione del Ddl. Io ho condiviso quella riforma e non demonizzo mai le proteste studentesche. Mi preoccupa di più se gli studenti non hanno opinioni. Ma le proteste devono essere civili".

Articlolo scritto da: Adnkronos