Home Sport Tris amaro, la Fiorentina vince Bayern Monaco ma esce dalla Champions

Tris amaro, la Fiorentina vince Bayern Monaco ma esce dalla Champions

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FIRENZE – Una vittoria amara: la Fiorentina batte il Bayern Monaco 3-2 ma esce dalla Champions League. I viola, sconfitti 2-1 nell'andata degli ottavi di finale, vengono eliminati dai tedeschi che passano ai quarti di finale in virtù del maggior numero di gol segnati in trasferta. Il verdetto punisce la formazione di Cesare Prandelli, che paga a carissimo prezzo la seconda rete clamorosamente irregolare incassata 3 settimane fa a Monaco.
Il match di ritorno non è condizionato da errate decisioni arbitrali. I viola hanno poco da rimproverarsi dopo una gara a due facce: prima soporifera, poi pirotecnici. Complice il vento, non si vede un'azione degna di nota per i primi 27 minuti caratterizzati dall'atteggiamento guardingo di entrambe le squadre. Il copione cambia al 28'. Butt fa una figura mediocre e non trattiene il tiro di Marchionni, Vargas è rapido e punisce l'incerto portiere del Bayern: 1-0. I tedeschi incassano il colpo e creano subito la chance per pareggiare. Al 33' Robben evita il fuorigioco e si presenta davanti a Frey: botta secca, il portiere viola è prodigioso e salva. La Fiorentina, dopo il pericolo scampato, si chiude e lascia il controllo del gioco agli avversari. Il Bayern, però, si accende solo quando il pallone arriva tra i piedi di Robben. L'ala olandese è poco assistita dai compagni e prima del riposo il Bayern non punge più.
Gli ospiti provano ad essere più aggressivi in avvio di ripresa. E' la Fiorentina, però, ad avere la colossale chance per raddoppiare al 49': Gilardino, da 5 metri, non riesce a battere Butt. Il centravanti si riscatta poco dopo, quando si trasforma in assist-man: tocco per liberare Jovetic, il rasoterra del montenegrino è perfetto e il 2-0 è cosa fatta. Dopo il secondo schiaffo, il Bayern si scuote e si riversa in avanti. Frey rimedia su una punizione insidiosa di Robben ma al 59' non arriva sulla rasoiata di Van Bommel: palla a fil di palo, 2-1. Il match non concede pause e la Fiorentina è pronta a ripartire. Jovetic, in serata di grazia, chiede e ottiene la collaborazione di Gilardino: altro assist del centravanti, doppietta del numero 8 per il 3-1 al 64'. Non c'è nemmeno il tempo di esultare, il Bayern rimedia subito. Robben prende palla e spara da 25 metri: palla all'incrocio, 3-2 al 65'. La Fiorentina avrebbe bisogno di un altro gol per conquistare la qualificazione ai quarti. Il tempo per andare a caccia del poker c'è, ma la porta di Butt non trema più. All'82' nessuno si fionda sul suggerimento di Pasqual e se ne va l'ultima potenziale occasione. La Fiorentina si arrende, il Bayern avanza.

Articlolo scritto da: Adnkronos