Arezzo – Luca, poliziotto della stradale, Paola, funzionario pubblico, Mauro, artigiano orafo, Enrico, funzionario di banca e Alessandro, avvocato. Sono loro i 5 podisti aretini scelti dalla Fondazione Monnalisa Onlus per comporre la squadra per partecipare alla Maratona di New York City 2010 che si correrà il prossimo 7 novembre. Sono stati scelti come testimonials del progetto “Arezzo e New York per Strasicura. Perché sulle strade di tutto il mondo vinca la vita”. L'obiettivo nel breve e nel lungo periodo è quello di esportare oltreoceano il modello di Strasicura, che rappresenta il primo grande progetto pensato, realizzato e gestito secondo la mission della Fondazione Monnalisa Onlus e cioè il Welfare Mix di Comunità.
La squadra, formata da podisti amatori dai 40 anni in su è alla sua prima esperienza internazionale, dopo aver corso per anni nelle strade e nei parchi aretini, ha scelto di fare il grande salto e approdare in America con un delicato quando importante compito che va ben al di là di arrivare al traguardo dei 42 km di maratona che si snodano lungo 5 distretti di New York City.
L'obiettivo infatti è quello di far conoscere la Cittadella Aretina della Sicurezza Stradale sorta in Provincia di Arezzo a Montecchio Vesponi quasi due anni e mezzo fa. Con i suoi metodi di gestione no profit che coinvolgono alla pari tutti i componenti della comunità, con i suoi moduli interdisciplinari di educazione teorica e pratica, con le sue tariffe etiche, con la sua attenzione al rispetto per l'ambiente, con la sua particolare dedizione all'educazione alla guida corretta e sicura, alla prevenzione dei comportamenti a rischio a partire dai 3 anni in su è considerata sempre più una struttura unica in Italia ed anche a livello europeo.
Di questo messaggio si faranno portavoce i 5 testimonials aretini nella loro settimana newyorkese aiutati da materiale informativo appositamente studiato e stampato in lingua inglese.
Accanto a loro il primo imprenditore illuminato americano che ha scelto di sostenere Strasicura, si tratta di Joe titolare del negozio Monnalisa di Madison Avenue che donerà il 20 % dell'incasso della settimana solidale proprio alla Fondazione, ma con una finalità ben precisa.
Il programma prevede infatti il prossimo 3 novembre la partenza della squadra da Fiumicino dotata di divisa di rappresentanza e di completino tecnico oltre che di trolley e asciugamano, tutto rigorosamente griffato Fondazione Monnalisa. Nei giorni di attesa della grande maratona i testimonial incontreranno il mondo della scuola americano ed in particolare stringeranno una sorta di gemellaggio. La somma donata da Monnalisa servirà proprio a sostenere il viaggio di una delegazione di 5 studenti americani neopatentati tra i 16 e i 18 anni ad Arezzo a fine gennaio 2011 accompagnati dal loro preside, da un professore, da Joe, da un genitore e da un interprete. La delegazione parteciperà ad uno stage sull'educazione stradale a Strasicura e avrà l'occasione anche di visitare le bellezze storiche e culturali del territorio aretino. Nel resto della settimana newyorkese invece i maratoneti aretini saranno ospiti dello stesso negozio dove racconteranno ai clienti e ad ogni persona che incontreranno cosa è Strasicura, come funziona, quali obiettivi ha, come li persegue e perché è considerata una struttura così importante.
Finalmente domenica 7 novembre la squadra della Fondazione si presenterà ai nastri di partenza della maratona più famosa del mondo con l'orgoglio di indossare la pettorina con il proprio nome e correre insieme per una grande causa.
Il rientro in Italia è previsto per il 9 novembre, ma il ponte solidale creato tra Arezzo e New York è destinato a fare ben altri voli di andata e ritorno.
Le dichiarazioni
“Oggi per noi c’è grande soddisfazione, abbiamo creduto tanto in questo progetto ed ora lo portiamo nel mondo – ha dichiarato Angiola Lucini assessore alle politiche sociali del Comune di Castiglion Fiorentino – le Amministrazioni non possono prescindere dai temi della sicurezza stradale e dei corretti stili di vita. La Fondazione Monnalisa ha fatto propria la cultura della coesione sociale. La collaborazione tra Istituzioni e Associazioni è fondamentale. Strasicura ne è un grande esempio”.
“Siamo solo all’inizio. Strasicura è la punta di eccellenza di quello che possono fare pubblico e privato insieme – ha aggiunto Francesco Ruscelli Assessore alla viabilità e politiche giovanili della Provincia di Arezzo – grazie alla determinazione della Fondazione Monnalisa Strasicura sbarca nella city e apre la strada al 2011 anno della sicurezza stradale per l’amministrazione provinciale.”
“Ringrazio tutti per avermi appoggiato in questa idea – ha dichiarato anche Luca Fiori, portavoce della squadra di maratoneti – faccio il docente da 15 anni nelle scuole, sento particolarmente questo tema, l’ho sposato fin dall’inizio e sono consapevole dell’importante compito che ci è stato affidato. Sarò a New York insieme ai miei amici aretini con la maglia di Strasicura, orgogliosi di portarla.”
“Noi siamo qui per fare del bene ai nostri ragazzi, siamo solo all’inizio di un grande percorso educativo, che si deve ampliare – ha aggiunto Piero Iacomoni Fondatore della Fondazione Monnalisa Onlus – salvare almeno una vita, questo il nostro obiettivo. Ed ora anche a New York c’è un imprenditore illuminato e cinque atleti con una marcia in più. C’è un’altissima mortalità tra i bambini di sei mesi, solo perché non vengono allacciati bene i seggiolini. Dobbiamo parlarne più possibile per tenere alta l’attenzione.”
“E’ un progetto unico, che ha avuto un successo imprevedibile – ha chiuso Valeria Meloncelli Comandante della Polizia Municipale del Comune di Arezzo – il problema dell’incidentalità stradale va affrontato fin dalla radice e quindi dobbiamo impiegare tutte le risorse possibili per promuovere la cultura della sicurezza stradale.”