Bari (Adnkronos) – ''Il perno su cui ruota il Piano e su cui si misurerà la capacità di attuare lo sviluppo sostenibile con la filosofia della 'green economy' è la raccolta differenziata. Gli obiettivi introdotti nella nuova direttiva sono ancora più ambiziosi, ma non è solo per questo che riteniamo il sistema di raccolta differenziata lo strumento chiave per la trasformazione del rifiuto da problema a risorsa''. Lo afferma l'assessore all'Ambiente della Regione Puglia, Lorenzo Nicastro, presentando la prima delle tre conferenze programmatiche per l'aggiornamento del Piano di Gestione dei Rifiuti Urbani che si terrà oggi pomeriggio a Bari. I lavori saranno chiusi dal presidente Nichi Vendola. ''Senza una raccolta differenziata di elevata quantità e qualità – aggiunge Nicastro – la filiera del recupero non sarà sostenibile e sarà sempre perdente rispetto alla più facile soluzione dell'impiego delle discariche''. Nicastro sottolinea come ''la situazione finanziaria ed economica costringerà tutti a fare dei sacrifici: la sfida che questo nuovo Piano di Gestione dei Rifiuti Urbani vuole raccogliere è la creazione di un virtuoso ciclo dei rifiuti, in attuazione degli obiettivi comunitari, contribuendo alla crescita economica ed occupazionale". "La ricetta del Piano – continua l'assessore – si basa su tre concetti tra loro fortemente interconnessi: raccolta differenziata; innovazione tecnologica; minor consumo di risorse. Il giusto equilibrio di questi tre elementi porta a orientare produzioni e consumi riducendo il debito ambientale; valorizzare il capitale territoriale; innescare circuiti virtuosi di crescita economica ed occupazionale. Questo meccanismo – spiega Nicastro – viene chiamato Economia Verde. Per questa nuova pagina, per questa nuova sfida, la Regione chiede il contributo di tutti gli attori coinvolti, Enti Locali, organizzazioni economiche, partenariato sociale, mondo della ricerca, associazioni di i cittadini''.

Articlolo scritto da: Adnkronos