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‘Low Cost’ un nuovo Ufficio Innovazione, il primo per il Comune

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‘Low Cost’ un nuovo Ufficio Innovazione, il primo per il Comune

AREZZO – “Partiamo dalla necessità di adeguare l’amministrazione comunale alle sfide che l’era attuale pone”. Esordisce con queste parole l’assessore all’innovazione del comune di Arezzo Emiliano Cecchini nel presentare il progetto di un nuovo Ufficio Innovazione che avrà sede al primo di piano di palazzo comunale e che monitorerà un complesso progetto innovativo.
“L’esperienza del Piuss e del Progetto del Cunicolo Tecnologico di San Zeno, ha dimostrato che unire idee originali a professionalità trasversali in un metodo di lavoro fortemente voluto dalla Direzione generale di questo Ente – prosegue Cecchini – permette di ottenere grandi risultati sia sul piano economico, tramite finanziamenti e contributi, sia sul piano organizzativo interno. Il progetto che si sposa con l’Ufficio Innovazione è quello di promuovere l’innovazione nel nostro territorio grazie a progetti che portino Arezzo nella condizione di città moderna ed efficiente.
L’innovazione oggi non deve essere vista solo sul piano meramente informatico, ma prima ancora è un concetto culturale e organizzativo. Progetti quali il polo digitale, il cunicolo tecnologico per l’area industriale di San Zeno, il sistema START per le gare telematiche, hanno tutti un ‘minimo comune denominatore’: avvicinare la pubblica amministrazione ai bisogni di cittadini e imprese sfruttando le tecnologie e la passione che c’è dietro a queste ultime.
Solo grazie a questa nuova sperimentazione – conclude l’assessore Emiliano Cecchini – sarà possibile avvicinarsi ad avere in futuro una struttura che promuova per il nostro territorio non più un centro di costo, ma un centro di risparmio. Questa è infatti la sfida: l’Ufficio Innovazione si muoverà da subito monitorando in primis tutte le opportunità di finanziamento, coordinando le attività del territorio e la presentazione dei relativi progetti. Inizieremo a brevissimo con il nuovo bando di finanziamento con il quale la Regione Toscana intende promuovere migliorie tecnologiche ambientali per le aree produttive e successivamente lavoreremo sul bando regionale per i finanziamenti dei parchi urbani per l’innovazione”.
Fra gli altri ambiti di immediata operatività dell’Ufficio Innovazione del Comune di Arezzo, diretto da Rodolfo Ademollo e inserito nell’area servizi tecnologici che ha per dirigente Giovanni Baldini, citiamo: la divulgazione nella nostra città dell’utilizzo della posta elettronica certificata. Già sono stati fatti incontri con gli ordini professionali, presto ne saranno organizzati altri aperti alla cittadinanza con metodi e tempi che saranno tempestivamente comunicati. L’implementazione dei servizi on line con il progetto “io.it” che intende promuovere una serie di servizi on line che saranno promossi nel sito internet del Comune in collaborazione con tutta l’organizzazione comunale. La prosecuzione del progetto Cunicolo di San Zeno, per il quale la regione sta predisponendo un secondo bando.
L’ufficio non è aperto al pubblico ma è a disposizione, su appuntamento, di chiunque intenda proporre un’idea che faccia innovazione e indichi come reperire i necessari finanziamenti. “È in definitiva – per usare le parole ancora dell’assessore Cecchini – la ‘Ryanair’ del Comune di Arezzo, una struttura ‘low cost’ che è laboratorio di engineering a disposizione dell’intera struttura e interfaccia naturale del Polo del digitale per il quale entro il 30 luglio dovrà essere varato il progetto definitivo”.