Home Cultura e Eventi Cultura ‘L’Eccezione e la Regola’ in scena al Teatro Verdi

‘L’Eccezione e la Regola’ in scena al Teatro Verdi

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MONTE SAN SAVINO – Un minimo gesto, un minimo spostamento della prospettiva onomastica, un gioco di parole quasi impercettibile e “L’eccezione e la regola” di Bertolt Brecht, infrangendo l’originaria funzione copulativo-coordinante della quinta lettera del nostro alfabeto, diventa, grazie all’intelligente intervento drammaturgico di Gesualdi e Trono, un nuovo e provocatorio dramma, cioè L’eccezione è la regola il cui titolo, si badi, non tradisce affatto l’idea di base che spinse lo scrittore tedesco ma, bensì, ne amplifica le potenzialità semantiche e l’implicito, innegabile desiderio di giustizia. “L'eccezione e la regola” di Bertolt Brecht andrà in scena giovedì 18 marzo alle ore 21,15 al Teatro Verdi di Monte San Savino. In quest'opera teatrale Bertolt Brecht affronta la questione del capitalismo, opponendo un mercante, che vuole concludere un affare tanto buono quando difficile a realizzarsi, e un portatore del deserto, assoldato per trasportare la merce, e poi, dopo il licenziamento della guida locale, costretto a indicare la strada da percorrere. Più che in altre opere qui Brecht fa stringente l'aspetto di parabola edificante, o meglio demistificatoria, riprendendo il tema del cacciatore e della preda in chiave di conflitto di classe. L'antitesi tra lo sfruttato e lo sfruttatore, ci suggerisce l'autore, sarà sempre a senso unico: trionfo del potente, morte per il servo. In questo caso, il rapporto potere-pena si fa ancor più feroce: se da una parte il potere ha sempre ragione, qui Brecht conduce lo spettatore verso una visione edificante dello sfruttato, una visione che abbandona totalmente qualsiasi realismo, a favore di una conduzione idealizzata del tema, quasi mistificata, che termina nell'atto di sopruso per eccellenza, il decreto di morte. Non serve che questo assassinio sia compiuto per paura: è il potere a determinare le leggi di condanna e repressione quando si vede minacciato.