ROMA – Nessuna festa né megashow a San Siro, come si vociferava qualche mese fa: per celebrare i suoi 'primi' cinquant'anni di vita e venti di carriera, Fiorello preferisce optare per una festa intima in casa accanto alla moglie e alle figlie anche perché domenica 16 maggio la sua amata Inter si giocherà il tanto atteso scudetto e il mattatore siciliano seguirà la partita fino all'ultimo minuto sperando di festeggiare con il suo compleanno anche la vittoria della sua squadra del cuore.
Quello di Fiorello sarà, quindi, un compleanno lontano dalle telecamere e dai fotografi anche perché l'ultima tappa del 'Fiorello Show tour' invernale sarà a Roma il 12 maggio prossimo al Palalottomatica. Poi lo showman si prenderà un breve periodo di riposo prima della partenza del tour estivo che prenderà il via a Bari allo stadio della Vittoria e si svolgerà all'aperto e nelle arene.
Rosario Tindaro Fiorello nasce a a Catania il 16 maggio 1960, è il primo di quattro figli. Solo il fratello Beppe ha seguito in parte le sue orme di artista intraprendendo con successo la carriera d'attore. Il suo esordio è come animatore di villaggi turistici ma la svolta arriva alla fine degli anni '80 quando Bernardo Cherubini (fratello di Jovanotti) gli presenta Claudio Cecchetto, che affida a Fiorello un programma su Radio Deejay. Nel 1989 lo showman inizia così a condurre la trasmissione 'Viva Radio Deejay' trasmessa da Milano in inverno e da Riccione in estate. L'anno successivo il suo primo disco dal titolo 'Veramente falso', che vende ben 150 mila copie. La televisione così inizia a interessarsi a lui e dopo il debutto su Deejay Television, Fiorello diventa ospite fisso di Red Ronnie a 'Una rotonda sul mare' e presenta insieme a Mara Venier e Gino Riveccio 'Il nuovo cantagiro'.
Ma la fama arriva nel 1992 con il 'Karaoke', il programma di Italia 1 in cui Fiorello, in giro per le piazze italiane, fa cantare studenti, casalinghe e laureati. Grazie al 'Karaoke' Fiorello si impone come fenomeno televisivo, grazie anche al suo indimenticabile codino, che diventa parte integrante della sua immagine.
Dopo un periodo difficile in cui per problemi di droga si allontana dal piccolo schermo, torna in tv con il programma 'Non dimenticate lo spazzolino da denti', 'La febbre del venerdì sera' e 'Buona Domenica' con Maurizio Costanzo, Paola Barale e Claudio Lippi. Nel 1988 è al fianco di Simona Ventura con 'Matricole' e poi approda al Festivalbar, prima con Federica Panicucci poi, per due anni consecutivi, insieme ad Alessia Marcuzzi.
Nel gennaio 2001 Fiorello approda in Rai al timone del varietà del sabato sera 'Stasera pago io' che ottiene un successo straordinario facendogli conquistare due Telegatti (miglior varietà e personaggio dell'anno) e quattro Oscar nell'ambito del Gran Galà della televisione.
Nello stesso anno conduce con successo il programma radiofonico 'Viva Radiodue' assieme all'amico Marco Baldini, che riprende nell'autunno del 2002 e che continua per gli anni successivi. Nella primavera del 2002, a grande richiesta, torna su Raiuno con il varietà 'Stasera pago io' superando gli ascolti dell'edizione precedente. Nel 2003 torna in teatro e prepara la nuova edizione di 'Stasera pago io – Revolution'.
Nel 2003 sposa Susanna Biondo, da cui avrà due figlie: Olivia e Angelica. Il 2 aprile 2009 Fiorello passa a Sky con il 'Fiorello show', in onda su Sky Vivo. Questo passaggio comporta la pausa, proseguita anche quest'anno, del programma radiofonico 'Viva Radiodue'. Ma ora sembra che la trasmissione, divenuta un vero e proprio cult, potrebbe tornare nella prossima stagione.