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Un torneo per segnalare un goal all’indifferenza

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Segnare un goal all'indifferenza. E' questo l'obiettivo della giornata organizzata dalla Polisportiva Virtus Archiano sabato 3 ottobre allo stadio Comunale di Soci, in collaborazione con Provincia di Arezzo, Comunità Montana del Casentino, Comune di Bibbiena e settore giovanile e scolastico della FIGC di Arezzo. Sarà organizzato un mini torneo di calcetto con squadra composte di sette giocatori nelle quali saranno fianco a fianco i ragazzi del settore giovanile della Virtus Archiano con quelli provenienti da diversi istituti presenti nel territorio provinciale quali l’Istituto "Madre della divina Provvidenza" di Agazzi con sede ad Arezzo, il centro diurno "Il pesciolino rosso" di Pratovecchio, il gruppo "All Stars" e la cooperativa Electra di Arezzo, il Work 2000 di Cortona e il centro diurno Tangram di Rassina. Il regolamento per lo svolgimento delle partite è quello dello "special Olympics", con squadre composte da 4 ragazzi degli istituti di assistenza e da 3 del settore giovanile della Virtus. L'inizio della manifestazione è prevista per le 10, quando ci sarà la presentazione della giornata ed il calcio d'inizio ufficiale del torneo che sarà affidato a Francesco Graziani, campione del mondo e, come sempre, anche di generosità che ha risposto all'appello degli organizzatori accettando il ruolo di testimonial della giornata. La prima fase del torneo sarà seguita in diretta da Radio Italia 5, con la radiocronaca di Luca Caneschi. Alle 12.30 è previsto il pranzo e alle 15 ci saranno le finali del torneo alla cui conclusione seguirà la premiazione a partire dalle 16.30. "Lo scopo di questa giornata – spiega il Presidente della Virtus Archiano Silvano Agostini – è quello di far divertire e promuovere l’integrazione sociale tra giovani del nostro settore giovanile e ragazzi con problemi di disabilità, farli star bene insieme, all’insegna della spensieratezza ispirata dal gioco. Dal punto di vista umano e sociale è volta a sensibilizzare e promuovere i valori che il calcio, talvolta in silenzio, trasmette come la solidarietà e la fratellanza tra le persone valorizzandole in tutta la loro diversità", conclude Agostini.