Home Nazionale Karzai al 45,8% dopo lo scrutinio della metà dei voti

Karzai al 45,8% dopo lo scrutinio della metà dei voti

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KABUL – Il presidente afghano Hamid Karzai resta in testa rispetto agli avversari nello spoglio delle schede per le presidenziali, ma scende leggermente dal 46,3 al 45,8% delle preferenze, stando agli ultimi risultati parziali del voto diffusi oggi dalla commissione elettorale indipendente.

L'ex ministro degli Esteri Abdullah Abdullah può contare sul 33,2% dei voti (contro il 31,4 di pochi giorni fa), ha reso noto la stessa fonte basandosi sullo spoglio delle schede relative al 47,8% dei seggi. L'ex ministro della Pianificazione Ramazan Bashardost ha raccolto il 12,5% dei voti.

Il presidente dovrà ottenere, tuttavia, più del 50% dei voti per evitare di andare al ballottaggio con l'ex ministro degli Esteri.

Secondo il 'Washington Post', l'affluenza alle urne delle donne afghane in occasione delle elezioni che si sono tenute il 20 agosto è stata scarsa e sicuramente inferiore a quella registrata cinque anni fa, quando milioni di elettrici si recarono ai seggi avvalendosi del diritto di voto del quale erano state private sotto il regime talebano. Il quotidiano riferisce che l'affluenza femminile è stata al di sotto delle aspettative per questioni legate alla sicurezza e perché, soprattutto nel sud, numerosi capifamiglia hanno segregato le donne in casa, impedendo loro di votare.

A proposito di sicurezza, la strategia militare finora adottata in Afghanistan non ha funzionato. E' quanto afferma il nuovo rapporto stilato dal generale americano Stanley McChrystal, inviato ai vertici militari di Washington e di cui la Bbc ha fornito alcune anticipazioni. Il comandante della forza di sicurezza internazionale – che già nei giorni scorsi aveva annunciato le nuove linee guida per la missione Nato che vede impegnati 100mila soldati di oltre 40 Paesi – ribadisce nel rapporto come la protezione del popolo afghano dovrebbe essere la priorità della missione e paragona l'esercito americano a un toro impegnato in una "corrida" contro i Talebani, sempre più indebolito a ogni colpo ricevuto.

Impegnati sul terreno anche i militari italiani che oggi hanno ritrovato nella Valle di Musahi, 25 chilometri a sud di Kabul, delle munizioni occultate in un'unica area, alcune pronte all'utilizzo. Le munizioni sono state ritrovate al lato di una strada, a circa quattro chilometri di distanza dalla base avanzata italiana (Fob).

Articlolo scritto da: Adnkronos/Aki/Ign