BIBBIENA – Il 10 luglio scorso intorno alle ore 20.00, un uomo, con il volto travisato da un cappuccio e con una pistola in pugno, aveva perpetrato una rapina in un esercizio commerciale di Capolona, nel corso della quale asportava la borsa di un’impiegata contenente documenti e vari effetti personali, allontanandosi a bordo di una Fiat punto rubata ad Arezzo. A distanza di una settimana, il colpo, con lo stesso “modus operandi”, veniva ripetuto in un negozio di parrucchiera di Bibbiena., dove il malfattore tentava di asportare il registratore di cassa, non riuscendovi per la pronta reazione della vittima.
Le indagini condotte dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Bibbiena, che sviluppavano gli scarsi indizi a disposizione, hanno consentito di ricostruire le due vicende e di stabilire che entrambe le rapine erano opera della stessa persona, un 45enne originario della provincia di Catania.
L’autorità giudiziaria, concordando pienamente con le risultanze investigative dei Carabinieri, ha emesso nei suoi confronti un provvedimento restrittivo in carcere che i Carabinieri hanno eseguito rintracciando l’uomo che è stato associato al carcere di Arezzo.