ROMA – I primi 18 anni di Cesare Cremonini diventano un'autobiografia del cantante, che si racconta per la prima volta in "Le ali sotto ai piedi" (che esce il 6 maggio per Rizzoli), dall'infanzia all'adolescenza fino al suo primo grande successo ottenuto esattamente 10 anni fa, con l'uscita in radio nel maggio del 1999 di '50 Special', il singolo dei Lunapop che divenne il tormentone di quell'estate e che apri' la strada al primo album della boyband, di cui Cesare e' stato fondatore e leader.
"E' una fiaba moderna -spiega Cremonini all'ADNKRONOS- dove il protagonista e' un ragazzo del secolo scorso che riesce a realizzare il suo sogno. Sembra strano citare il secolo scorso a 29 anni ma dalla mia generazione a quella attuale sono passati pochi anni eppure io sono cresciuto in un mondo che non c'e' piu: non c'era internet, non c'erano i cellulari, non c'era la musica fatta al computer e vista su Youtube, solo per citare alcune svolte epocali", sottolinea.
Un'autobiografia che parte con l'incontro con la musica, a sei anni ("grazie alla baffuta Suor Ignazia") e racconta tutta l'adolescenza di un ragazzo bolognese tra aneddoti divertenti e episodi duri e toccanti: "Scrivere questo libro e' stata un'emozione continua – confessa Cesare – ma l'emozione piu' forte e' stata raccontare per la prima volta la morte del mio migliore amico a 16 anni, un dolore che non mi sono mai permesso di raccontare in una canzone, perche' un libro e' piu' ragionato mentre le canzoni sono qualcosa di molto piu' immediato e destabilizzante".
Scritto in 75 giorni e finito un mese, il volume (di 255 pagine) racconta anche la formazione di Cremonini come autore (il primo brano 'Vorrei', scritto a 15 anni, e poi incluso nel primo cd dei Lunapop) e la sua educazione sentimentale ("passata per un prima esperienza sessuale durata 5 o 6 secondi", racconta), "fino ad un attimo prima del successo". Che arrivera' appunto con '50 special'.
"Ho sempre scritto nella mia vita, canzoni e non solo. Ma non diari perche' non li sopporto. In compenso ho scritto e scrivo moltissime lettere d'amore e anche biglietti. Mi piace il motto latino 'scripta manent' e non ho paura di 'lasciare prove' dei miei sentimenti. Mi piace andare incontro alla vita, non nascondermi", sottolinea.
Il Cesare del libro e' un ragazzo come tanti, figlio di una generazione, quella degli anni Ottanta, che sembrava non potesse mai produrre nulla di buono, che cerca di barcamenarsi tra gli obblighi di ogni normale adolescente – la scuola, i compiti, il coprifuoco imposto dai genitori – e una straordinaria passione per la musica. Proprio la musica infatti lo accompagna fin da piccolo, dal primo momento in cui una suora lo mette davanti a un pianoforte.
Negli anni la passione cresce, tra studi classici, la prima band del liceo, i primi amori e le numerose fughe da scuola per cercare, in questa Bologna di fine anni novanta, una figura per lui fondamentale per la realizzazione dei suoi sogni: un produttore. Passo dopo passo la storia di Cesare prende forma: si susseguono tormenti e delusioni, gioie e drammi umani, vissuti in una famiglia tradizionale che guarda con preoccupazione questa passione dirompente. Ma nonostante tutte le avversita', grazie all'innato talento e la sua straordinaria determinazione arriva il successo del singolo ''50 Special'', che esplode travolgente nell'estate 1999. Il tutto raccontato con lo sguardo fresco e ironico che lo caratterizza.
Mentre promuovera' il libro nelle prossime settimane nelle librerie di tutta Italia, cremonini prepara anche il suo tour estivo. E dall'8 maggio sara' in rotazione radiofonica il nuovo singolo ''Il Pagliaccio'', quarto singolo estratto dall'album ''Il primo bacio sulla luna'' (Warner Bros), uscito lo scorso 26 settembre e diventato disco d'oro a sole due settimane dalla sua pubblicazione.
Articlolo scritto da: Adnkronos