WASHINGTON – Dopo aver perso la proprietà della casa per non essere riuscito a pagare le rate del mutuo, potervi rimanere pagando un affitto. E' questa la proposta di Freddie Mac – l'agenzia a garanzia pubblica, specializzata per i mutui ipotecari che lo scorso anno è stata salvata, insieme alla sua gemella Fannie Mae dalla bancarotta dall'intervento di 200 miliardi di dollari federali – per cercare di alleviare il problema sempre più grave delle famiglie lasciate letteralmente sul lastrico dalla crisi dei mutui. La misura avrà comunque un effetto contenuto, sottolinea oggi il Los Angeles Times, precisando che Freddie Mac ha circa 8500 case pignorate, molte rimaste vuote.

L'idea potrebbe essere un modello anche per altre banche: a livello nazionale il fenomeno del 'foreclosure', cioé la perdita della proprietà per mancato pagamento del mutuo, ha assunto dimensioni allarmanti con oltre due milioni di case pignorate. Permettere ai vecchi proprietari di rimanere nelle case come affittuari, per quanto triste per le famiglie, aiuterebbe anche le banche a non far svalutare le case. "Mantenere le case pignorate occupate e quindi ben mantenute aiuterà anche a non far cadere ulteriormente il prezzo degli immobili e favorire la ripresa del mercato" ha spiegato l'amministratore delegato della Freddie Mac, David Moffett. Per gli affitti si applicherebbero prezzi di mercato e, siccome in questo momento nelle grandi città americane gli affitti sono in calo, gli ex proprietari si troverebbero a pagare meno di quanto pagavano di mutuo ogni mese.