AREZZO – Dichiarazione del Sindaco di Arezzo: “A causa di un’indisposizione, solo oggi torno al lavoro ed esprimo subito la mia solidarietà al Presidente del Consiglio Berlusconi per l’atto di inciviltà che lo ha visto vittima. Un personaggio politico può ovviamente essere oggetto di critiche e di contestazione ma mai di aggressione. Quanto accaduto a Milano è inqualificabile e tocca non solo la persona ma anche, in questo caso, l’istituzione della Repubblica.
Il dissenso politico può essere espresso con il voto elettorale ogni fine di legislatura. La democrazia, tuttavia, nel corso di un mandato mette a disposizione molti metodi legittimi a cui ogni cittadino è chiamato ad attenersi: manifestazioni pubbliche, diritto di critica, articoli e dichiarazioni nei mass media. Condanno quindi fermamente l’azione inconsulta che ha portato al ferimento Silvio Berlusconi al quale auguro pronta guarigione e celere ritorno alla attività politico-istituzionale”.