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Commercio elettronico, lunedì 5 ottobre se ne parla ad Arezzo

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Commercio elettronico, lunedì 5 ottobre se ne parla ad Arezzo

AREZZO – Si intitola “E-commerce. Dal baratto al mercato virtuale” il convegno che lunedì 5 ottobre la Confcommercio di Arezzo dedica alle nuove opportunità di sviluppo offerte al commercio tradizionale dalla rete web.

L’appuntamento, nato su iniziativa del Gruppo Giovani dell’associazione di categoria e realizzato con il contributo di Banca Sella ed altri partner privati, è fissato per le ore 14.30 presso la sala conferenze della Camera di Commercio.

Sarà Simona Petrozzi, presidente regionale dei Giovani di Confcommercio, a moderare i lavori, che si apriranno con i saluti del presidente della Camera di Commercio Giovanni Tricca, del sindaco Giuseppe Fanfani e del presidente di Confcommercio Benito Butali.

Subito dopo, il convegno entrerà nel vivo con l’intervento di relatori esperti che, con linguaggio semplice e pratico, chiariranno agli imprenditori norme e procedure tecniche alla base delle transazioni commerciali on line.

“Negli ultimi tre anni il canale web è cresciuto a tassi superiori al 20% – sottolinea la presidente degli under 40 di Confcommercio – rappresenta quindi una opportunità per chi vuole allargare i confini della propria impresa distributiva trasferendola in rete. Ma vanno superate alcune carenze legislative, alcuni gap infrastrutturali legati alla diffusione della banda larga e, soprattutto, il ‘digital divide’ che ancora esiste tra chi quotidianamente naviga in rete e chi invece non si è mai neppure avvicinato al computer”.

“Il commercio elettronico – precisa la Petrozzi – non è la panacea di tutti i mali che affliggono il commercio tradizionale, né è destinato a sostituirlo tout court. Ma per gli operatori è sempre bene sondare strade nuove, cavalcando le tecnologie più avanzate per assecondare i cambiamenti. Che il settore abbia ampi margini di sviluppo, del resto, lo dimostrano i dati: dei 27 milioni di italiani che usano il web, solo il 33% fa acquisti in rete; in Francia la percentuale di chi acquista on line fra i cosiddetti ‘web user’ è del 16%, nel Regno Unito del 27%. Facile pensare che anche da noi aumenteranno quelli che, vuoi per risparmiare tempo, vuoi per cercare offerte da casa, useranno internet per acquistare prodotti e servizi. È bene essere preparati”.

Il primo passo per promuovere lo sviluppo dell’e-commerce è comunque legato alle dotazioni infrastrutturali del territorio: “E-commerce e banda larga vanno di pari passo – dice la presidente – per questo abbiamo inviato al convegno di lunedì i due assessori all’Innovazione Emiliano Cecchini e Piero Ducci, rispettivamente del Comune di Arezzo e della Provincia, per fare il punto sulla diffusione della banda larga nel nostro territorio”.

Tra gli altri relatori del convegno c’è il comandante provinciale della Guardia di Finanza Dario Solombrino, che si occuperà degli aspetti fiscali delle transazioni in rete, particolarmente complessi visto che spesso hanno a che fare con realtà internazionali. Interverranno poi due esponenti di Banca Sella, l’istituto leader nel mercato del commercio elettronico, per raccontare la propria esperienza e sottolineare alcune normative: Alberto Bordiga, responsabile nazionale del servizio elettronico della banca, e il direttore della filiale aretina Graziano Pileri. Infine sarà la volta dell’ingegnere Marco Piccirilli, titolare di una società di creazione dei siti per il commercio elettronico, che fornirà una rapido vademecum sulle regole da seguire per dare un’immagine vincente della propria impresa in rete.

Grande rilievo sarà poi dato alle case histories. “Porteremo al convegno tre casi emblematici e fortunati di aziende aretine che si sono lanciate con successo nell’e-business – annuncia la Petrozzi – Virtuy Mall, il primo centro commerciale virtuale completamente realizzato in tecnologia 3d; Giarre.com, il cui fondatore quasi venti anni fa ha trasferito on line il proprio negozio di occhiali da sole e da vista; infine, VideoTech, una società di web advertising che darà consigli su come pubblicizzare on line il proprio sito”. Il miglior modo per dimostrare che il rilancio dell’economia passa anche dall’uso delle nuove tecnologie.