ROMA – "Senza gli attori cosa sarebbero i miei film?". Se lo chiede ironicamente Pedro Almodovar alla conferenza stampa di 'Los Abrazos Rotos', in concorso sulla Croisette. "Ho sempre costruito un rapporto intimo con i miei interpreti, personalizzato e mai standardizzato. Mostro loro come vorrei la recitazione, mi metto nei loro panni". Con una dichiarazione d'amore non inedita, il regista andaluso parla dell'ultimo film che ha come protagonista Penelope Cruz, impegnata in 3 ruoli diversi. "E' stato molto impegnativo – spiega l'attrice – specie la parte della commedia, il film nel film. E' molto più difficile far ridere che piangere e l'assunto penso valga per la maggioranza di noi attori". Il "film nel film" di Los Abrazos Rotos è intitolato Mujeres y maletas e rievoca per atmosfere, ritmi e colori momenti di Donne sull'orlo di una crisi di nervi. "E' stato bello ritornare nei fantasmi del passato, di quel film. Avevo bisogno di riprendere in mano il senso dello humour, tipico dei miei primi lavori", continua Almodovar spiegando anche che Mujeres y maletas è il titolo di una serie tv realmente trasmessa in Spagna. Binomio ormai consueto, Cruz e Almodovar si conoscono alla perfezione. "Ho amato i tre personaggi che mi impegnano in Los Abrazos. D'altra parte, lavorare con Pedro è sempre un flusso naturale di vita per me, ma in questo film devo confessare che Pedro mi ha fatto anche stare male". E alla provocazione della sua musa, il regista reagisce scherzando: "Non provo alcun senso di colpa per averti fatto stare male..! Io chiedo ai miei attori di essere sempre il piu' realistici possibile, in qualunque mio film, anche quello piu' surreale".
Articlolo scritto da: Adnkronos