WASHINGTON – Dopo una lunghissima e straordinaria campagna elettorale, oggi gli americani vanno finalmente al voto, con i sondaggi dell'ultima ora che confermano un netto vantaggio di Barack Obama (nella foto). Per il nuovo rilevamento Washington Post infatti il democratico ha un vantaggio di nove punti, 53 a 44, anche se viene registrato una lieve diminuzione rispetto agli 11 del giorno prima.
Ma la cosa importante che questi sondaggi sono già degli exit poll, almeno per il 20% degli intervistati che affermano di aver già votato in uno dei 32 stati che permettono il voto in anticipo e dove negli ultimi giorni si sono registrate già code di ore ai seggi. In ogni caso, il poll mostra come il voto di oggi susciti un entusiasmo senza precedenti: il 90% degli intervistati ha detto che ha seguito con attenzione la campagna, il 63% con estrema attenzione. Anche altri sondaggi pubblicati la scorsa notte, registrano un ampio vantaggio per Obama: Fox news 50 a 43 e Cbs news 51 a 42.
Intanto il primo risultato è giunto, come è tradizione, da Dixville Nortch, nel New Hampshire. Qui, dopo 40 anni di ininterrotta fedeltà al partito Repubblicano, i 21 abitanti del paesino hanno votato in maggioranza – 15 voti contro 6 – a favore del candidato Democratico, Barack Obama. L'apertura dei seggi nel paesino i cui elettori per tradizione dal 1960 sono i primi ad esprimere il loro tutti insieme alla mezzanotte, ha dato il via alla lunga giornata elettorale.
Poco dopo, infatti, hanno votato anche gli abitanti della vicina localià di Hart's Location, dove il candidato Democratico si è aggiudicato 17 voti, mentre 10 sono andati a McCain. Due persone hanno espresso una preferenza per Ron Paul, aggiungendo il suo nome sulla scheda. L'ultima volta che Hart's Location ha votato Democratico è stato nel 1968, quando Hubert Humphrey fu preferito a Richard Nixon
Gli altri seggi nel New hampshire apriranno alle 6 ora locale, così come quelli nel Connecticut, Kentucky, New Jersey, New York, Virginia, Maine e Vermont. Gli ultimi seggi a chiudere saranno quelli dell'Alaska, alle cinque di domani mattina.
Articlolo scritto da: Adnkronos/Ign