STOCCOLMA – L'ospedale dell'Università Karolinska di Stoccolma ha aperto un'inchiesta in seguito alla scoperta di diverse foto pubblicate su 'Facebook' che ritraevano alcuni pazienti in sala operatoria durante gli interventi chirurgici. Secondo il responsabile del nosocomio, Mikael Svensson, un'infermiera ha ammesso di aver scattato le foto di nascosto con un comune videofonino.
"Tutto il personale è sconvolto per quanto è successo", ha detto il direttore dell'ospedale in un'intervista rilasciata al quotidiano svedese 'Dagens Nyheter'. L'infermiera, dopo aver espresso rammarico e pentimento, ha rimosso le foto dalle pagine personali del popolare sito di 'social network'. Tuttavia potrebbero non bastare le scuse presentate ai superiori: la donna, oltre al licenziamento, rischia la citazione in giudizio da parte dei degenti per grave violazione dei principi di privacy, particolarmente rigidi nella tutela degli ammalati.
Tuttavia, secondo quanto scrive il 'Dagens Nyheter', dalle foto sarebbe stato impossibile identificare i pazienti, fotografati dall'infermiera dopo che erano sprofondati nel sonno indotto dall'anestesia.