
AREZZO – Appuntamento imperdibile sabato 5 Luglio alle ore 21.15 con il Mozart Festival organizzato da A.GI.MUS., Comune di Terranuova Bracciolini e Provincia di Arezzo.
Nella splendida cornice del Parco della Tenuta del Borro uno degli eventi più importanti del Festival con le due ultime sinfonie di Franz Schubert la n. 8 in si minore D759 “Incompiuta” e la n. 9 in do maggiore D944 “La Grande”. Queste due sinfonie sono considerate i due ultimi capolavori del grande musicista viennese morto a soli 31 anni nel 1828. Quando iniziò la stesura della sinfonia "Incompiuta" Schubert aveva raggiunto la sua maturità artistica: di fatto non superò mai la perfezione architettonica dei due movimenti che formano l'"Incompiuta"; il terzo e il quarto movimento della sinfonia non furono composti da Schubert che forse ritenne l'opera già perfettamente unitaria e organica. La sinfonia cosiddetta "Grande" è invece un lascito del Maestro Viennese per i posteri, poiché le orchestre dell'epoca si rifiutarono di suonare questa sinfonia così complessa e difficile, non comprendendone (come spessso accade ai geni) il valore assoluto. Celebri le sue lunghissime melodie e le geniali trovate armoniche nelle ripetizioni mai uguali a se stesse che ne fanno un vero e proprio monumento musicale in cui l'invenzione non si affievolisce mai costantemente illuminata da tocchi di sublime poesia.
Ad eseguire le due celebri partiture i 40 musicisti della Etruria Symphony Orchestra, l'orchestra del Mozart Festival composta da maestri provenienti dalle più importanti orchestre italiane, garanzia di altissima qualità esecutiva. L’orchestra si avvale infatti della collaborazione di alcune prime parti delle più importanti orchestre italiane (Orchestra del Teatro alla Scala, Orchestra della Toscana, Rai di Torino, Orchestra Regionale del Lazio, Orchestra del Festival Pucciniano di Torre del Lago, Orchestra del Maggio Musicale di Firenze, Orchestra Giovanile Italiana) rappresentando nella provincia di Arezzo l’unica realtà orchestrale professionistica di fatto presente nel territorio. L’orchestra si è distinta in progetti musicali di grande spessore culturale (come l’integrale dei concerti brandeburghesi di J.S. Bach, dell’op. 10, dell’Estro Armonico e delle Quattro stagioni di Vivaldi) registrando un CD con musiche di Mozart, Albinoni e Devienne.
L’orchestra, il cui Direttore Musicale è il M° Roberto Pasquini, suona spesso anche senza direttore e alterna le prime parti solistiche tra i suoi componenti in uno spirito di massima collaborazione musicale.
A dirigere l'orchestra il M° Roberto Pasquini, musicista di fama nazionale, affermatosi nei più famosi teatri italiani.
Ormai da alcuni anni ha affiancato alla attività solistica quella direttoriale, non solo alla testa della Etruria Symphony Orchestra, ma anche dell’Orchestra dei Solisti di Fiesole, dell’Orchestra Boccherini di Lucca, oltre che dell’Orchestra Sinfonica del Liceo Musicale di Arezzo dirigendo artisti come Bruno Canino, Pier Narciso Masi, Fabio Bidini e Daniel Rivera. Ha già diretto l’integrale dei concerti brandeburghesi di Bach, l’integrale dell’op. 10 di Vivaldi, Lo “Stabat Mater” di Pergolesi, le ultime 3 Sinfonie e il Requiem di Mozart, il Bolero di Ravel e i Carmina Burana di Carl Orff, la quinta sinfonia e il quinto concerto per pianoforte di Beethoven, Il Barbiere di Siviglia di Rossini e l’integrale dei concerti per violino di Mozart.
Nel Dicembre 1998 si é laureato con il massimo dei voti in musicologia presso la Facoltà di Lettere dell'Università di Bologna.
Vincitore del Concorso Nazionale a cattedre è docente presso L'istituto di Alta Cultura, Conservatorio "S. Giacomoantonio" di Cosenza.