Home Nazionale Obama a Londra, incontro con Blair. Poi vede Brown

Obama a Londra, incontro con Blair. Poi vede Brown

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LONDRA – Il candidato democratico alla Casa Bianca Barack Obama, giunto ieri a Londra a conclusione del suo tour europeo e internazionale, è stato ricevuto a Downing Street dal premier britannico Gordon Brown.
"Penso sia stato un viaggio importante perché sono convinto che molte questioni che affrontiamo in patria non possano essere risolte a meno di avere forti partner all'estero", ha detto il senatore dell'Illinois ai giornalisti, dopo il suo incontro con il primo ministro britannico. Obama ha negato che il suo viaggio sia stato "un giro d'onore" da vincitore prima di esserlo effettivamente, come lo hanno accusato i repubblicani. Anzi, ha aggiunto, è stato proprio il suo avversario John McCain a consigliargli un viaggio in Afghanistan e Iraq.
L'incontro con Brown nella residenza ufficiale di Downing Street è durato due ore ed è stato seguito, per la gioia di curiosi e turisti, da un passeggiata al sole fino alla vicina Horse Guard parade. E' stato un incontro "magnifico", ha detto subito dopo Obama, sottolineando il forte legame fra Stati Uniti e Gran Bretagna che "parlano la stessa lingua" e hanno affrontato assieme due guerre mondiali. "Penso – ha aggiunto – che in America vi sia un affetto durevole e profondo per il popolo britannico, e che gli americani siano affascinati da tutto quello che è britannico".
Obama ha infine ringraziato la Gran Bretagna per il suo impegno militare in Iraq e Afghanistan. E ha rimarcato come Brown abbia, come lui stesso, "posto l'enfasi su come possiamo rafforzare le relazioni transatlantiche per risolvere problemi che non possono essere affrontati da un solo Paese", come i cambiamenti climatici, il terrorismo e le questioni economiche.
Londra è l'ultima tappa del viaggio che ha portato Obama in Afghanistan, Iraq, Giordania, Israele, i Territori palestinesi, Berlino, e Parigi. Dopo il bagno di folla a Berlino e la conferenza stampa congiunta con il presidente francese Nicolas Sarkozy, Obama è stato volutamente ricevuto in tono minore in Gran Bretagna per mantenere l'equidistanza con il candidato repubblicano McCain.
La giornata londinese è iniziata con una prima colazione assieme all'ex primo ministro britannico Tony Blair, oggi inviato speciale del Quartetto, l'entità diplomatica che riunisce Stati Uniti, Unione europea, Onu e Russia per sponsorizzare il processo di pace in Medio Oriente.
Dopo aver visto il laburista Brown, Obama è stato ricevuto dal leader conservatore David Cameron, per un colloquio di un'ora nel suo ufficio in Parlamento.