TARANTO – Ad oltre una settimana dall'incoronazione Miss Motors non smette di far parlare di sé. Il concorso nazionale di bellezza firmato dalla Royal Communication di Bruno Dalto continua a tenere i riflettori accesi sulla vincitrice di questa terza edizione – la crotonese Caterina Pasquale – e, addirittura, vince la virtuale sfida contro il più blasonato e storico evento italiano dedicato alla bellezza, Miss Italia.
Su “Affaritaliani.it” – quotidiano online tra i più letti in assoluto – da un sondaggio al quale hanno partecipato col loro voto oltre 1400 internauti Caterina Pasquale ha, infatti, letteralmente “rubato” la scena all’altra neo eletta dell’anno, Miriam Leone, Miss Italia 2008.
Per il popolo di internet, in definitiva, la miss preferita è la reginetta dei motori!
“E’ un’ulteriore conferma della crescita e dell’impatto che l’evento ha sul pubblico – dichiara soddisfatto Bruno Dalto – La nostra è una Miss che esce un po’ dai canoni tradizionali ai quali gli italiani sono stati abituati: è una bellezza mediterranea, particolare. E’ legata ai motori ed ama tutto ciò che ruota intorno ad essi. Quest’anno le concorrenti hanno dovuto perfino dimostrare di conoscere il codice della strada per meritare l’ambita fascia e ricoprire degnamente il ruolo di Ambasciatrici della Sicurezza Stradale che è stato loro assegnato. Sarà, forse, questo, uno dei motivi che la rende diversa dalle altre. Più intrigante… ”.
Con le sue forme generose, i suoi capelli neri e gli occhi scuri e vivaci come solo quelli delle calabresi sanno essere, Caterina si porta a casa un’ulteriore vittoria che lascia ben sperare in un futuro pieno di soddisfazioni in campo professionale. E, magari, a breve la vedremo protagonista sul grande schermo dove, da sempre, sogna di approdare. Prossimo appuntamento per lei: Biloxi, stato del Mississippi, alla finale mondiale di Miss Planet Beach International. Lì avrà l'onore di rappresentare Miss Motors e l'Italia intera in un concorso dove si contenderà il titolo con decine di altre bellezze da tutto il pianeta.