AREZZO – Un paese del miracoloso Nord-Est di oggi: un luogo dove il videopoker sostituisce la briscola e le ballerine di lap dance popolano l’immaginario maschile. Lì vive “Angelo”, un fragile e comunque vitale adolescente, protagonista dello spettacolo in scena domenica 27 luglio – ore 23.00 – nel Chiostro di Santa Chiara a Sansepolcro, nella quarta giornata del Festival Kilowatt – L’Energia del nuovo teatro.
“Angelo”, vincitore della quarta edizione del Premio Tuttoteatro.com delle Arti Sceniche Dante Cappelletti 2007, è una sorta di romanzo di formazione, un affresco sull’adolescenza. Cresciuto a forza di pane e Nutella, insieme a massicce dosi di televisione commerciale, “Angelo”, il ragazzo che dà il nome allo spettacolo e a cui si è ispirato il nome della compagnia, “Angelo Ragazzino” per l’appunto, racconta di relazioni affettive e umane evidentemente degradate, sullo sfondo di una provincia veneta, piuttosto cinica. Alla sua prima prova di scrittura, Roberta Sferzi, con quest’opera ha cercato di intercettare le pieghe dolorose e tuttavia esilaranti di una tragedia famigliare costellata da mitologie, abbandoni, smarrimenti emotivi, disinformazione internet, leggende metropolitane, stereotipi correnti. Con pari sensibilità, l'autrice-attrice mette a punto un'interpretazione matura, sfaccettata su personaggi e registri espressivi molto diversi.
Roberta Sferzi, la vera anima di questo lavoro è un’attrice, autrice e regista, che negli anni ha studiato insieme ai più grandi nomi del teatro internazionale: Carmelo Bene, Arthur Penn, Bruce Myers, Hideo Kanze, Kazuo Ohno e tanti altri. Nella sua carriera da interprete è stata diretta, fra gli altri, da Michele Placido in Aria di Famiglia e da Walter Le Moli in Marat-Sade, prodotto da Teatro Stabile di Torino e dal Teatro di Roma, ha affiancato Corrado Pani nel Mercante di Venezia e Franco Branciaroli nel Giulio Cesare diretto da Tim Stark. In ambito cinematografico ha lavorato con Giovanni Veronesi in Manuale d’Amore, con Renato De Maria in Hotel Paura e insieme a Pietro Reggiani ne l’Estate di mio Fratello.
PROSSIMI APPUNTAMENTI:
Pieve Santo Stefano, Teatro Giovanni Papini, domenica 27 luglio ore 21:15
ZACHES TEATRO (Firenze)
Faustus! Faustus!
di e con Luana Gramegna, Costanza Givone, Samuele Mariotti, Francesco Givone
Grandi maschere, movimenti plastici e azioni fisiche per raccontare la storia di un mito, quello di Faust, intrecciata con la figura del Golem: entrambe indagano la volontà creatrice dell’uomo.
Caprese Michelangelo, Casa di Michelangelo, domenica 27 luglio ore 17:00
GLI OMINI (Pistoia)
Gabbato lo santo
di e con Roberto Caccavo, Riccardo Goretti, Francesco Rotelli,
Francesca Sarteanesi, Luca Zacchini
Superstizioni, religiosità, giornate di festa: le tradizioni popolari toscane recuperate attraverso indagini compiute dalla compagnia di paese in paese, poi portate in scena con ironia e disincanto.
Sansepolcro, Chiostro di Santa Chiara, dom. 27 luglio ore 18:30; mart. 29 luglio ore 23:00; merc. 30 e giov. 31 luglio ore 18:30
CAPOTRAVE (co-produzione Kilowatt Festival)
Robinsonade
di Lucia Franchi e Luca Ricci; con Simone Faloppa e Pietro Naglieri
Un uomo solo, un’isola deserta: fascino e violenza. L’isola è l’altrove. Sta sotto il nostro mondo, ne è il capovolgimento. Oltre 1.000 buste di plastica sono l’ambiente ostile contro cui sopravvivere. (Spettacolo per 30 spettatori, necessaria prenotazione).
Sansepolcro, Chiostro di Santa Chiara ;
dom. 27 luglio ore 23:00 – lun. 28 luglio ore 21:15
COMPAGNIA ANGELO RAGAZZINO (co-produzione Kilowatt Festival)
Angelo
di e con Roberta Sferzi
In un paese del miracoloso Nord-Est il videopoker ha sostituito la briscola e le ballerine di lapdance popolano l’immaginario maschile. Lì vive Angelo, il fragile e vitale adolescente di questa storia.
Sansepolcro, Chiostro di Santa Chiara, lun. 28 luglio ore 23:00
COMPAGNIA ANDREA COSENTINO
Antò le Momò
di e con Andrea Cosentino
Un avanspettacolo della crudeltà popolato di personaggi evanescenti, che durano il tempo di uno sketch: da Pulcinella, ad Artaud, alla grigia esistenza dei vicini di Erba, squarci sul nostro disordine.
Anghiari, Piazza del Comune, mart. 29 luglio ore 21:15
COMPAGNIA ANDREA COSENTINO (co-produzione Kilowatt Festival)
La festa del Paparacchio
di e con Andrea Cosentino
e con Gianluca Bacconi, Gaspare Balsamo, Carmelo Cacciola, Giovanna Cucinotta, Daniele Dezi, Paola Di Mitri, Massimiliano Frasca, Riccardo Frezza, Manuela Giovagnetti, Mario Iacomini, Luca Lobefaro, Vincenzio Occhionero,
Edoardo Simeone, Gianmaria Tosatti
Un rituale smaccatamente falso e posticcio: una carovana di teatranti, danzatori, musicisti, artisti visivi e videomaker inscenano un finta festa popolare, con tanto di processione rituale e rogo finale.
Sansepolcro, Teatro Dante; merc. 30 luglio ore 21:15; giov. 31 luglio ore 23:00
MUTA IMAGO (co-produzione Kilowatt Festival)
Lev
di Riccardo Fazi, Claudia Sorace, con Glen Backhall, scena di Massimo Troncanetti
Un ring di polvere, con pareti che appaiono e scompaiono per raccontare la storia di un soldato russo ferito sul fronte occidentale che ha perso la memoria e deve ricominciare tutto da capo.
Sansepolcro, Chiostro di Santa Chiara, merc. 30 luglio ore 23:00; Anghiari,
Piazza del Comune, giov. 31 luglio ore 21:15
I SACCHI DI SABBIA
Sandokan o la fine dell’Avventura
con Gabriele Carli, Giulia Gallo, Giovanni Guerrieri, Enzo Illiano, Giulia Solano
Gli invasori inglesi e i terribili pirati di Mompracem, giustizieri e paladini dei mari, guidati dall’invincibile Sandokan, la tigre della Malesia, tutti stretti e compattati nel tinello di casa