Oggi, lunedì 29 settembre, assemblea dei lavoratori di tutti gli enti locali della provincia di Arezzo. E’ la prima volta che viene organizzata un’assemblea di questo tipo e vi parteciperanno anche i Segretari regionali dei sindacati di categoria. Inizio alle ore 9 nella sala della Borsa Merci in piazza Risorgimento. L’assemblea, convocata da Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Flp e Uil Pa, interessa gli addetti di Provincia, Comuni, Comunità Montane, Camera di Commercio, Ipab, Istituzioni ed agenzie regionali. Un totale, nella provincia di Arezzo, di circa 3mila lavoratori.
L’astensione dal lavoro per partecipare all'assemblea sarà dalle 7 alla 10 per insegnanti, educatori ed addetti alle scuole comunali. E dalle 8 (o comunque dall’inizio del lavoro) alle 12 per tutti gli altri.
I sindacati di categoria di Cgil, Cisl e Uil hanno messo al centro dell’assemblea i temi di confronto con il Governo. Quindi accanto alle ragioni già descritte nell'assemblea degli statali, la restituzione alla contrattazione della cifra sottratta ai fondi di ente e amministrazione che è pari a 1,7 miliardi di euro; lo stanziamento nella Legge Finanziaria di risorse sufficienti a rinnovare i contratti nazionali, ribadendo l’intangibilità del contratto su due livelli; la stipula di un accordo sul nuovo modello contrattuale che riconfermi l’unicità del modello per il lavoro privato e pubblico.