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Degrado e abbondono della stazione di Arezzo

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Degrado e abbondono della stazione di Arezzo

Dichiarazione del Consigliere Comunale Pier Luigi Rossi: «Scelgo il treno per i miei impegni nelle varie città italiane, aspetto ore l'arrivo dei treni, spesso in ritardo anche se sono arrivato in orario con la Freccia Rossa da Napoli ad Arezzo, ma è lo stato di abbandono della nostra stazione ferroviaria che mi ha spinto a fare questa denuncia pubblica con l'impegno di attivarmi presso le competenti autorità.
Le porte sempre aperte perchè le vetrate scorrevoli sono bloccate con viti al pavimento oppure addirittura tolte, all'interno della sala di ingresso il freddo è intenso, solo pochi posti a sedere per aspettare i treni che arrivano ad Arezzo sempre più con notevole ritardo, assenza totale di sale di attesa, lavori di manutenzione fermi da anni, periodici allagamenti del sottopasso.
Quindi nella nostra stazione non ci sono sale di attesa, indispensabili e presenti invece fino a qualche anno fa.
Questo è l'attuale stato in cui si trova la nostra stazione ferroviaria.
Chiedi in stazione spiegazioni di questo degrado mortificante e nessuno ti fornisce una risposta precisa. Tutto è indeterminato, senza alcuna responsabilità. Chi pensa ai treni, chi alla…pulizia, chi ad altre funzioni. Non c'è però una diretta e unica responsabilità . Pertanto il risultato è una offesa alla città e alle persone che entrano in stazione o arrivano con il treno ad Arezzo. Oltre ai treni che non arrivano più o arrivano con gravi ritardi, si deve procedere ad una urgente manutenzione , a completare i lavori rimasti in sospeso da troppo tempo.
Ho avuto modo di verificare e fotografare lo stato della stazione e mi impegno ad attivarmi presso le competenti autorità al fine di sbloccare questa situazione davvero mortificante per la nostra città.»

Articlolo scritto da: Pier Luigi Rossi