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Confartigianato & Sociale, il 15 novembre incontro sul Welfare

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Confartigianato & Sociale, il 15 novembre incontro sul Welfare

Sabato 15 novembre alle ore 10 presso la Filanda di Montevarchi i vertici di Confartigianato insieme all’Assessore provinciale alle politiche sociali e al sindaco di Montevarchi parleranno di Libro Verde e nuovo Welfare
Il tema è quello del futuro del modello sociale del Paese. In altre parole il Libro Verde che, come è noto, il Ministero del lavoro lo scorso 25 luglio ha elaborato con l’obiettivo di aprire un dibattito pubblico in Italia sul futuro del sistema di welfare. Proprio di questo argomento si è occupata anche Anap – Confartigianato Imprese attraverso un vero e proprio dibattito ed un percorso di concertazione con gli associati. Il Go9verno si è impegnato a raccogliere tutte le proposte e sintetizzarle, riconducendole al Libro Bianco della Comunità Europea prendendolo quindi come riferimento per le proposte in materia di lavoro, welfare, salute e politiche sociali per l’intera legislatura.
Per far luce su questi punti cari all’Associazione e proposti alle istituzioni che si dovranno occupare del nuovo Welfare, Confartigianato Imprese Arezzo ha organizzato un incontro dal titolo ‘Libro Verde: un nuovo Welfare’ in programma per sabato 15 novembre alle ore 10 presso la Sala Consiliare della Filanda de La Ginestra a Montevarchi. Interverranno insieme al Presidente provinciale di Confartigianato Imprese Arezzo Giovan Battista Donati, anche il sindaco di Montevarchi Giorgio Valentini, l’Assessore alle politiche sociali della Provincia Mirella Ricci, il Segretario di Confartigianato Toscana Pierluigi Galardini e il Segretario nazionale dei pensionati Anap Confartigianato Fabio Menicacci.
‘Il Libro Verde tocca molti aspetti e offre alla pubblica discussione questioni importantissime riguardanti il mercato del lavoro e la qualità del lavoro – spiega Mauro Giovagnoli Segretario di Confartigianato Imprese Arezzo – In particolare, le proposte di Confartigianato alle istituzioni riguardano le forme di mutualità che i privati possono realizzare attraverso la bilateralità, ma anche nuove forme di assistenza per i disabili e gli anziani: attraverso interventi a sostegno dei redditi più bassi e degli anziani per cui il nostro Gruppo Anap si è molto impegnato, e un aggiornamento complessivo della politica riguardante le pensioni citando requisiti, quote e finestre.
“Non dimentichiamo che questo comunque è uno dei tanti temi che Confartigianato sta affrontando a livello nazionale. La nostra Associazione –precisa Giovagnoli –è impegnata su tutti gli aspetti che interessano misure di sostegno e sviluppo alla produttività. Ecco perché è importante dare informazione del lavoro svolto da Confartigianato a partire dalla pubblicazione del Libro Verde, lanciando una consultazione aperta a tutte le componenti del sistema e predisponendo un proprio documento proposto al Governo, lo stesso di cui si discuterà durante l’incontro di sabato prossimo”.
‘Il Libro Verde tocca molti aspetti e offre numerosi spunti di riflessione, sottolineando l'anomalia italiana rappresentata dal fatto che i lavoratori attivi che finanziano il nostro welfare sono troppo pochi. La riflessione di Confartigianato parte dalla necessità di allargare la base dei lavoratori contribuenti innalzando significativamente il tasso di occupazione – spiega Angiolo Galletti, Presidente Anap Arezzo – Il Libro Verde offre inoltre alla pubblica amministrazione la possibilità di pensare ad un modello di governance che garantisca la sostenibilità finanziaria e attribuisca a un rinnovato ed autorevole livello centrale compiti di regia ed indirizzo, affidando alle istituzioni locali e ai corpi intermedi, sulla base dei principi di sussidiarietà, responsabilità e differenziazione, l'erogazione dei servizi. La nostra Associazione punta infatti alla costruzione, attraverso il confronto tra le parti sociali, di un nuovo modello sociale e di un nuovo sistema di welfare in cui imprenditori, giovani, donne e anziani possano veder interpretate le proprie esigenze’.