
Le difficoltà della produzione italiana davanti ai nuovi equilibri internazionali di domanda e offerta sono ben esemplificati dal settore del legno e arredamento. Le Pmi affrontano da anni un mercato che ha visto lievitare i costi delle materie prime e aumentare la concorrenza.
“Ad oggi – afferma Marco Bigozzi Responsabile di settore di CNA Arezzo – tutte le analisi confermano che purtroppo il 2009 sarà un anno difficile e incerto anche per il settore del mobile; ciò nel contesto di un difficile quadro generale, che evidenzia quantomeno per tutto il 2009 un rallentamento della domanda e un progressivo deterioramento del clima di fiducia”.
Per il settore del mobile il trend negativo sarà acuito dal forte rallentamento del mercato delle costruzioni con l’esaurirsi di un periodo favorevole durato alcuni anni.
“Con il calo di fiducia e la minor capacità di spesa delle famiglie – osserva Bigozzi – temiamo che nel 2009 possa proseguire la contrazione della produzione che ha già caratterizzato la chiusura del 2008. Le difficoltà del settore sono evidenziate anche dal calo delle vendite dei produttori di macchine ed accessori per la lavorazione del legno, che hanno quest’anno hanno segnato una contrazione delle vendite del 18% rispetto allo stesso periodo 2007. A chiudere il cerchio il dato nazionale sull’aumento delle richieste di cassa integrazione relative alle aziende del legno.
Siamo preoccupati – conclude il Responsabile CNA – e pensiamo siano necessari provvedimenti efficaci di aiuto e sostegno alla domanda e ai consumi interni. Dall’altra parte non manca l’appoggio dell’Associazione alla promozione, con il sostegno a manifestazioni ormai consolidate come Italiarreda o il Salone del Mobile di Firenze, ma con l’impegno a concertare ed individuare anche altri sbocchi di mercato”.