Con la ripresa della stagione invernale riprendono anche le iniziative di animazione culturale del Cinema Cesare Caporali di Castiglione del Lago che fanno di questa struttura un vero e proprio Centro Culturale. Accanto alla programmazione di blokbuster e film di qualità Lagodarte, società che gestisce il cinema, propone periodicamente anche appuntamenti che attraverso il cinema approfondiscono tematiche specifiche. Ad inaugurare la stagione è “Cinema, diritti e sessualità” iniziativa realizzata in collaborazione con la Biblioteca Comunale, in occasione del 60° Anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo. La rassegna propone due film che affrontano entrambi il tema del “diritto” alla sessualità, intesa come dimensione-identità da vivere e lasciar vivere come “normalita”, con tutti gli annessi e connessi sul piano dei diritti-doveri, sia se si è disabili o omosessuali.

La serata a ingresso libero di Giovedì 2 ottobre, alle ore 21.30, dedicata alla formula “Un libro un film”, propone la presentazione del libro di Gabriele Viti “Il kama sutra dei disabili” in cui l’autore, cortonese, assessore alla cultura e disabile dalla nascita, teorizza che anche i disabili hanno diritto ad una sessualità piena e accettata alla stregua dei “normodotati”.

Alla presentazione seguirà la proiezione della docu-story ispirata al libro per la regia del filmaker romano Alberto D’Onofrio in cui si raccontano, le esperienze, l’impegno e la visione del mondo di Gabriele Viti. Nel film di D’onofrio Gabriele racconta in prima persona l’esperienza coraggiosa dell’esplorazione del sesso, la prima relazione con una ragazza, l’incontro con una provocante e sensuale ballerina di lap dance, fino alla trasferta a Roma per incontrare una escort francese.