AREZZO – “Concordiamo con il documento che l’Anci ha consegnato alle commissioni Giustizia ed Affari Costituzionali del Senato e con le considerazioni formulate, in quella stessa sede, dal Sindaco di Ascoli Piceno e dal nostro assessore Lucia De Robertis. Il Comune di Arezzo si è impegnato al massimo per gli interventi sullo stadio cittadino: un investimento di oltre 800.000 euro è indubbiamente significativo. E lo è ancor di più se consideriamo lo stato della finanza locale. E’ evidente che la posizione del Comune di Arezzo è la posizione dei comuni italiani nei confronti delle Società sportive. Sostenere il calcio professionistico non può voler dire penalizzare altri settori dello sport e della società civile e dei servizi che hanno, rispetto a questa attività imprenditoriale, ben altra rilevanza sociale. In questo senso riteniamo scarsamente consone alla situazione le dichiarazioni del Presidente dell’ AC Arezzo che ha addirittura minacciato di mettere in liquidazione la Società qualora questa fosse chiamata a nuovi impegni finanziari.
Riteniamo che il Comune possa e debba continuare a fare la sua parte. E che altrettanto debba cominciare a fare il Presidente della società amaranto”.