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Sesta nove colli Off Road

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Sesta nove colli Off Road

CESENATICO – Ti accoglie al mare la NOVE COLLI OFF ROAD, il mare di Cesenatico, tra i suoi stabilimenti balneari, i suoi alberghi e le sue colonie marine, le sue gelaterie, tra il movimento di una città di mare che si sta preparando al boom della stagione, con la sabbia del litorale già ben livellata e i suoi ombrelloni già aperti a invocare il sole.
E’ quello che hanno fatto certamente nei mesi scorsi i ragazzi del G.C. Fausto Coppi, che avevano un conto in sospeso con il cielo, sempre grigio e minaccioso di bagnare la loro gara che ha dovuto sopportare più di ogni altra le bizze del temp, che nel 2005 si accanirono su di lei in modo cattivo, tanto da non vederne nemmeno il via.
Dopo tre edizioni grigie, questa mattina 805 bikers si sono messi gli occhiali da sole per schierarsi al via delle sesta edizione della NOVE COLLI OFF ROAD, una manifestazione che ha nel suo nome l’affinità ad al fenomeno italiano del cicloturismo, la “Nove Colli-Marco Pantani” che porterà a Cesenatico domenica prossima 11.000 ciclisti.
Ne sono bastati meno per fare felici gli organizzatori della NOVE COLLI OFF ROAD, che dopo anni di “passione” hanno finalmente potuto far godere al meglio il loro percorso, che quest’anno è stato inserito tra le prove del Grand Prix WindTex, che oggi è approdato per la prima volta nella sua storia in Emilia Romagna con la più importante gara della mountain bike della regione che con l’ingresso in uno dei principali circuiti di mountain bike italiani ha allargato il suo bacino di utenza, riuscendo ad estendere il “gusto della mountain bike in Romagna” a tanti bikers, abituati a pedalare nelle granfondo sopra il confine del Po.

Ad accoglieri i bikers sabato è stata la capitale del cicloturismo, punto di partenza ideale per itinerari nei suggestivi paesaggi dell’entroterra in cui si è spinta la NOVE COLLI OFF ROAD per disegnare il suo percorso di 49,5 chilometri trovando in Montiano, piccolo borgo medievale a 18 chilometri da Cesenatico, situato sulle pendici collinari già care alla “Nove Colli-Marco Pantani” a cui si rifà la “Off Road”, la giusta accoglienza.
Non ci sono i nomi mitici del Polenta, del Barbotto nel percorso della NOVE COLLI OFF ROAD, ma oggi i bikers hanno imparato altri nomi: Casarolo, Monteleone, Farneto, Sogliano, Borghi, Roncofreddo, dove era situata la cronoscalata vinta da Oscar Lazzaroni in 8’ 58”, Longiano, Turchi, Arco degli Spada, nove nomi che hanno segnato ognuno una salita con l’ultima a concludere le fatiche di una gara non lunga, ma non per questo poco impegnativa, una gara che con tutti questi su e giù, come delle onde, ha fatto venire il mal di mare a chi l’ha presa sottogamba, con poco rispetto o con leggerezza, come una passeggiata al mare.
Salite corte, continue, tra piante d’ulivo, filari di viti di lambrusco e sangiovese, campi di grano, frutteti, in ambienti suggestivi e incontaminati, tra il verde dei boschi di quercie, castagni, faggi, a caccia di punti per il Grand Prix WindTex o solo per la soddisfazione di tagliare il traguardo in quella che è stata la prima delle tre novità della settima edizione del challenge nazionale che ora, esaurita la prima data di marzo, richiamerà in Lombardia chi la mountain bike la vuole vivere sempre in percorsi nuovi e in contesti ambientali vari, una delle più belle caratteristiche del Grand Prix WindTex che lascia la Romagna con il suo consueto buonumore, che si rinnoverà domenica a Casatenovo con la “Marathon Bike della Brianza”.

I dati di dettaglio della NOVE COLLI OFF ROAD
805 iscritti
650 partenti

La gara
Come a Verona, il Grand Prix WindTex ha avuto lo stesso protagonista, Dario Acquaroli, sempre più leader del circuito, anche in terra di Romagna nella sesta edizione della NOVE COLLI OFF ROAD, che ha visto alla partenza dal borgo di Montiano 650 degli 805 iscritti.
Un’edizione con il sole, un sole estivo che ha reso ancor più impegnativi i 49,5 chilometri di gara sui colli cesenati, colli dalla grande tradizione ciclistica su cui, durante il passaggio della gara centinaia di cicloturisti nella loro uscita domenicale, hanno incrociato le mountain bike negli innumerevoli attraversamenti stradali della point to point.
Come a Verona Dario Acquaroli ha ritrovato uno degli avversari che nella “Lessinia Legend” hanno cercato di contendergli la vittoria di tappa, Oscar Lazzaroni, bergamasco, come lui, del Team Alba Orobia Bike che, come a Verona ha qualcosa da dire contro la malasorte.
Subito davanti al gruppo, Acquaroli e Lazzaroni, hanno spartito il primato nei primi 20 chilometri con il russo Andrei Mukhin (NSR Torrevilla MTB), che passava agevolmente in scia ai due bergamaschi, mentre dietro una confusa segnalazione ad un bivio di un’addetto allungava i distacchi, con Marco Zappa (Kona Top Race Banelli), Matteo Fabbri (Team Full Dynamix), Andrea Giupponi (Team Alba Orobia Bike), Luigi Bonucci (Team Alba Orobia Bike), il russo Serghei Mikhailouski (MTB Durantini) e il bresciano Carlo Manfredi Zaglio (Team Todesco) suddivisi in gruppetti a cercare di rimediare al loro incolpevole errore.

Tra le donne con sicurezza, la forlivese Elena Gaddoni (Team Progress-FRM), vincitrice della prime tre edizioni della NOVE COLLI OFF ROAD conduceva la “sua” gara, con la torinese Roberta Gasparini (Kona Top Race Banelli) a tenere il passo sui ripetuti strappi di cui la gara era ricca; a Farneto, a meno di metà gara tra le due lady la differenza era di soli 20”, mentre la terza donna, Sandra Klomp (NSR Torrevilla MTB) pareva più in difficoltà a tenere il passo dell’esile romagnola.
Poco cambiava nelle prime tre posizioni a Roncofreddo (35 Km), con Acquaroli, Lazzaroni e Mukhin nell’ordine, separati di pochi metri, ma il colpo di scena era in agguato nei successivi chilometri, una foratura fermava Oscar Lazzaroni che lasciava a Mukhin la posizione d’onore, senza avere possibilità di replica, vinceva tutto solo Dario Acquaroli con Mukhin a 1’ 24” e terzo, come a Verona, Oscar Lazzaroni, primo degli amatori, solido quarto posto per il forlivese Matteo Fabbri (Team Full Dynamix), quinto il leader del Grand Prix WindTex della categoria Master Sport, il bergamasco Andrea Giupponi (Team Alba Orobia Bike), poi il bolognese Leonardo Maestrami (Kona Top Race Banelli) che ha difeso per tutta gara il primato della categoria Master 1 dagli attacchi del russo Andrei Mikhouluski (MRB Durantini), settimo assoluto, ottava posizione e piazza d’onore della categoria Master 2 decisa allo sprint sul ripido tratto che precedeva la suggestiva Porta degli Spada, tra Carlo Manfredi Zaglio (Team Todesco) e Luigi Bonucci, finiti nell’ordine per pochi centimetri al termine di un’accesa volata, decimo il marchigiano del GS Mondobici Fabio Gattoni.
La lughese Elena Gaddoni ha conquistato la sua quarta vittoria, alla NOVE COLLI OFF ROAD, vincendo con poco più di 2’ 30” sulla Campionessa Italiana Marathon 2005, Roberta Gasparini (Kona Top Race Banelli), nuova leader del Grand Prix WindTex, terza a 9’ 38” Sandra Klomp (NSR Torrevilla MTB), due atlete queste ultime più avvezze alle lunghe distanze, battute sul tracciato di Montiano dalla Gaddoni, atleta che ha nei suoi prossimi programmi solo gare di cross country, con la partecipazione alle gare di Coppa del Mondo, quarta e prima delle amatori la biellese Sandra Scurani (Sintesi Corse), seguita dalla marchigana Monica Gabbanelli (Bici Adventure Team).

Dario Acquaroli
”Questa dopo la Lessinia Legend è la mia seconda vittoria della stagione, due su due del Grand Prix WindTex, circuito che seguirò interamente, visto che alla mia nuova squadra interessava come un degli obiettivi di stagione.
Abbiamo movimentato tutta la gara io Lazzaroni e Mukhin, poi a 10 chilometri dalla fine, la foratura di Oscar mi ha facilitato il finale su questo percorso che si è dimostrato impegnativo, soprattutto per il caldo di oggi”

Elena Gaddoni
“Questo è un percorso un pò particolare, per tanti versi assomiglia più ad un cross country, con tanti strappi e cambi di rtimo repentini che mi si addicono particolarmente.
Sono contenta di aver vinto qui a Montiano per la quarta volta, questa per me che sono di Lugo, è quasi la gara di casa, credo che questa sia una delle poche granfondo di quest’anno a cui parteciperò e ho voluto onorare la gara con la mai presenza a cui gli organizzatori tenevano, ora gli obiettivi sono rivolti al cross country, cercando di fare bene in Coppa del Mondo”

Grand Prix WindTex 2007
La NOVE COLLI OFF ROAD, come era prevedibile, ha portato i primi movimenti tra i leader, con l’inserimento prepotente degli atleti del Kona Top Race Banelli che in Romagna hanno conquistato ben tre maglie: nei Master 1 con Alessandro Del Sarto, nei Master 4 con Gianluca Galardini e nella categoria femminile con Roberta Gasparini, sorpresa anche nei Master 3 con il forlivese Gilberto Perini (Staff Bike 2000) che ha approfittato della giornata no di Gaetano Civiello, leader a Verona, per vestire la maglia.
Hanno rafforzato il primato con le vittorie di tappa, Dario Acquaroli (Open), Andrea Giupponi (Master Sport), Oscar Lazzaroni (Master 2) e Guido Masiero (Master 5), tutti a pieni punti.

Open – Acquaroli Dario (Sintesi Corse)
Master Sport – Giupponi Andrea (Team Alba Orobia Bike)
Master 1 – Del Sarto Alessandro (Kona Top Race Banelli)
Master 2 – Lazzaroni Oscar (Team Alba Orobia Bike)
Master 3 – Perini Gilberto (Staff Bike 2000)
Master 4 – Galardini Gianluca (Kona Top Race Banelli)
Master 5 – Masiero Guido (Team Planet Bike)
Femminile – Gasparini Roberta (Kona Top Race Banelli)