AREZZO – La Provincia di Arezzo premiata con ben quattro riconoscimenti al forum della Pubblica Amministrazione in corso di svolgimento alla fiera di Roma. A ricevere i premi sono state il Vicepresidente della Provincia Mirella Ricci e l’Assessore alle pari opportunità Alessandra Dori, rappresentanti quanto mai adeguate visto che i premi sono andati a progetti che riguardano le pari opportunità ed i progetti legati alle politiche sociali. "Le pubbliche amministrazioni – spiegano Mirella Ricci e Alessandra Dori – erano chiamate a segnalare progetti che avessero le finalità di favorire i percorsi professionali e l'accesso alle carriere dirigenziali al femminile, di agevolare il reinserimento lavorativo delle donne dopo la maternità, di rendere possibile la conciliazione famiglia-lavoro attraverso interventi concreti di supporto e di favorire la partecipazione alla vita pubblica. Abbiamo presentato quattro progetti e tutti quanti sono stati inseriti tra i premiati come buone pratiche, entrando così tra i 100 selezionati a livello nazionale". Il primo progetto premiato è "innovare e qualificare", più noto come progetto "Mary Poppins", un sistema di accreditamento di servizi domiciliari per minori che offre a donne con bambini da 0 a 13 anni un aiuto di carattere assistenziale per affrontare le difficoltà derivanti dalla necessità di coniugare impegni familiari e lavorativi attraverso l'erogazione di vouchers per l'acquisto di servizi per l'infanzia a carattere non educativo accessori a quelli tradizionali presenti sul territorio, ed offre inoltre a donne disoccupate in possesso di precisi requisiti formativi e di esperienza una possibilità di lavoro in regola svolgendo servizi per le famiglie che percepiscono i vouchers. Il secondo riconoscimento è andato al progetto che ha assegnato contributi per servizi di cura per bambini, minori, anziani e portatori di handicap finalizzati a consentire l'accesso delle donne disoccupate nel mercato del lavoro e nelle attività di orientamento e formazione attraverso vouchers dell'importo massimo di Euro 2500 spendibili per potersi impegnare in azioni quali il colloquio, il tirocinio ed il corso di formazione. Riconoscimenti anche per il progetto del nido interaziendale "Bucaneve" e per il progetto "Liberatempo", entrambi finalizzati a migliorare la conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro.