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Massimiliano Giuliani, dai dubbi all’olimpo tricolore

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ODOLO – Dai dubbi prima della partenza, all’olimpo tricolore, questa è stata per Massimiliano Giuliani la domenica di Odolo, una giornata lunga, durata 80 chilometri, una giornata memorabile in cui ha conquistato il titolo di Campione Italiano Marathon dei Master 3.

”Non sapevo bene come avrei reagito a un percorso di questo tipo ma alla fine è andata bene, quest’anno si tratta della vittoria più importante.
Gli avversari che temevo di più erano Gilberto Perini, Piero Pellegrini e naturalmente Mirko Bruschi, ma quando ho visto che la gamba c’era, ho capito che dovevo allungare e dare il tutto per tutto”.

Dubbi, pensieri, cancellati da una gara strepitosa e dal sogno tricolore che ha riportato i ricordi di Max e di tutto l’NSR Torrevilla MTB al 2005, quando a Lugagnano il compianto Federico Fini aveva vissuto la stessa gioia tricolore che ieri in Valsabbia ha abbracciato Giuliani quando, sul podio della “Conca d’Oro Bike”, quasi incredulo ha indossato la maglia di Campione Italiano Marathon.

Ha gareggiato poco quest’anno sulle lunghe distanze Max, solo tre gare, ma ne ha vinte due: “Costiera dei Cech” e “Granfondo dell’Alto Garda” e ha sfidato sul loro terreno ideale atleti che invece hanno gareggiato prevalentemente in gare lunghe.
E’ partito al comando e già al primo controllo aveva messo in fila tutti gli avversari della sua categoria, il vantaggio del 40enne di Valbrona sul suo diretto avversario, il Campione Europeo Master Marathon, Gilberto Perini, è salito fino ai 2’ che poi sono diventati tre, sufficienti per amministrare il finale e a tenere sotto controllo i crampi, non forti abbastanza per fermare il suo trionfo tricolore che va ad aggiungersi a quello del “Grand Prix d’Inverno” nel cross country in marzo.
In mezzo, da marzo a settembre, si sono susseguite sei vittorie e due quarti posti nelle gare titolate di Commezzadura (Europeo Cross Country) e Praloup nei Campionati Mondiali Master di Cross Country, due “medaglie di legno” che hanno reso l’oro di Odolo ancor più luminoso, facendolo diventare un altro stupendo traguardo di una lunga carriera e il punto di partenza di un finale di stagione in cui con orgoglio Max indosserà la maglia tricolore, sua per un’anno e forse anche di più.

La stupenda prestazione di Massimiliano Giuliani non ha tolto smalto al resto dei risultati degli altri atleti dell’NSR Torrevilla MTB con gli Elite Franz Hofer, 20° assoluto, Marco Trentin 29° e Sandra Klomp sesta nella categoria femminile.
Buona anche la gara di Matteo Buonaiuto, che ha ben digerito una distanza così impegnativa dimostrando con l’ottavo posto negli Under 21 la sua costante crescita, sesto e settimo posto nei Master 2 per la coppia Roger Cantoni-Carlo Merlo, confortati da un’altro buon settimo posto nei Master 1 di Alessandro Pasta.