Home Attualità Economia La responsabilità sociale è un’opportunità per le imprese

La responsabilità sociale è un’opportunità per le imprese

0

AREZZO – “La responsabilità sociale non è in conflitto con lo sviluppo economico, anzi incide positivamente anche sulla competitività dell'impresa”. Di questa è convinta Cna e, in modo particolare, la sua responsabile dell’Area Politiche Sociali, Barbara Bennati.
“Il progetto “ETICA E PMI” sperimentato nella provincia di Arezzo ha raggiunto l’obbiettivo di sensibilizzare le nostre imprese per l'utilizzo volontario di prassi eticamente orientate e per l’attuazione di politiche socialmente responsabili. In concreto le aziende hanno deciso di verificare la possibilità di adeguare le proprie politiche e strategie alle norme e principi della Responsabilità Sociale e, eventualmente, di elaborare un piano di miglioramento che consenta di sviluppare le proprie attività nel rispetto di tali principi”.
Numerose imprese hanno attivato tirocini per persone svantaggiate, prestato attenzione alle esigenze del personale oppure investito per la tutela dell’ambiente. Tra le aziende che hanno aderito alla sperimentazione insieme a L &B Produzioni di Ligi Michele, CRM snc di Ciabatti-Rigacci, Bondi srl di Bondi Valter, MS Arredamenti di Selvolini Paolo, Accademia Britannica, ERREGI Confezioni sas di Rossella Peruzzi, ci sono anche alcune aziende del sistema CNA tra cui la società OASI Consulting, SSA e CNA Servizi.
“Il sistema delle imprese rappresenta sì ricchezza economica, ma appartiene anche a un sistema di valori – sottolinea Barbara Bennati. La Sa8000, applicata con etica e non solo come strumento composto da moduli e procedure, implica un impegno costante e coerente dell'impresa con una tendenza al miglioramento continuo. L'obiettivo è uno sviluppo fondato sulla coesione, partecipazione, condivisione e valorizzazione delle persone e delle “diversità”, sulla protezione e la tutela dei diritti per poter usare benessere e coesione sociale come leva di sviluppo. Investire nella responsabilità sociale significa dare valore e soprattutto assumere la scelta etica come responsabilità e quindi come una forma nuova e più efficace di concertazione.
Cna Arezzo è infine particolarmente soddisfatta che la Regione Toscana abbia recepito ed accolto con interesse l’intero progetto tanto da prevedere, all’interno della Commissione Etica Regionale, di riconoscere punti aggiuntivi, all’interno della Misura 2.1 del Docup Toscana, alle aziende che hanno aderito al Disciplinare del progetto. L’auspicio è che anche all’interno del Piano Integrato di Salute della Zona Socio Sanitaria Aretina, dove il progetto è stato presentato e discusso, si possa proseguire nell’attività di sensibilizzazione e sperimentazione.