AREZZO – “Non posso negare le serie difficoltà in cui versa l’associazione, ma le dimissioni rassegnate nei giorni scorsi dalla presidenza e dal gruppo dirigente dell’Arci, segnano un punto di svolta e di rilancio per l’associazione che oggi ho l’onore di presiedere” dichiara il neopresidente dell’Arci Claudio Viti.
“Una storia gloriosa ed una base sociale amplissima (oltre diciottomila soci), sono qualcosa che le problematiche emerse, pur nella loro rilevanza, non possono scalfire. La nuova dirigenza potrà, come sempre, contare sulla partecipazione fattiva dei soci e sulla fiducia dei propri interlocutori per dare nuovo slancio all’attività associativa; per continuare, senza tentennamenti, ad essere il punto di riferimento che è sempre stata per la società civile e le istituzioni locali.
L’Arci proseguirà il suo cammino con rinnovato entusiasmo, grande compattezza e massima trasparenza, aspetto che dovrà costituire il fiore all’occhiello del nuovo gruppo dirigenziale in via di formazione.
Proprio la trasparenza costituirà il filo conduttore anche nel mio operato di presidente, un ruolo che mi vedrà impegnato nell’affermare e garantire la contiuità di un’opera storicamente meritoria e oggettivamente insostituibile”.
Il Presidente Arci
Claudio Viti