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Il grande cinema all’Eden: “Baci rubati” di Francois Truffaut

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Il grande cinema all’Eden: “Baci rubati” di Francois Truffaut

AREZZO – Il secondo appuntamento con “Le relazioni pericolose”, rassegna di grandi film organizzata dall’assessorato alla cultura del Comune di Arezzo in collaborazione con l’associazione Cineforum 2 e la scuola di cinema “Sentieri Selvaggi”, è un classico del cinema francese come “Baci rubati”, pellicola del 1968 di Francois Truffaut. Appuntamento per martedì 4 e mercoledì 5 dicembre alle ore 21,15 alla Multisala Eden. Ingresso ridotto per tutti a 5 euro. La settimana cinematografica non si esaurisce nella doppia proiezione visto che il 5 dicembre partirà anche il corso “Storie del cinema”. Iscrizioni presso la sede aretina di “Sentieri Selvaggi”, in via Cavour 115, il mercoledì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18 e il giovedì dalle 9 alle 13. Tel. 0575-1822981. L’intero corso, 10 lezioni, ha un costo di € 120 comprensivi della tessera della Federazione Italiana Cineforum e dell’ingresso gratuito alle proiezioni. È possibile acquistare anche la singola lezione al costo di € 15.
Il giovane Antoine Dionel, riformato dal servizio militare per instabilità di carattere, ritorna dalla sua fidanzata, Christine Darbon. Lavora come portiere di notte in un albergo, ma viene licenziato perché aiuta involontariamente un detective a cogliere in flagrante un’adultera. Viene assunto dallo stesso detective ed è incaricato di sorvegliare la moglie del signor Tabard della quale si innamora perdutamente. Viene nuovamente licenziato dall’agenzia investigativa e diventa tecnico riparatore di televisori. Un giorno, Christine, che non lo ha dimenticato, rompe il suo apparecchio televisivo e chiama Antoine per ripararlo. Antoine, ormai maturo, fa l’amore con lei e le chiede di sposarlo. I due fidanzatini siedono tranquilli su una panchina, quando un signore misterioso, che da tempo pedinava Christine, si fa avanti e rivela alla ragazza il proprio amore, assoluto, dicendosi certo che ella saprà abbandonare il mondo del provvisorio (quanto a dire Dionel) per unirsi a lui.