AREZZO – “I problemi del sistema economico aretino sono tanti e le imprese, piccole o grandi che siano, hanno ancora di fronte a loro un lavoro importante da fare, fatto di riorganizzazione aziendale, di innovazione dei prodotti e di un diverso approccio coi mercati”. Questo il commento del Direttore Generale CNA Arezzo, Giuseppe Ginepri, in vista della V Giornata dell’economia che si apre la prossima settimana.
“I segnali di ripresa ci sono (export, produzione industriale, Pil) – continua Ginepri – da tempo il mondo produttivo ha organizzato un’efficace reazione al modificarsi delle regole dell’economia mondiale e le imprese si sono impegnate a fare la loro parte, seppure a costo di non poche sofferenze”.
In questo scenario delicato e complesso, in cui sono richieste prima di tutto responsabilità e concretezza, si inserisce nel contesto aretino un’occasione importante per consolidare e garantire in futuro importanti risultati per la nostra provincia.
E il pensiero del Direttore CNA va al prossimo rinnovo camerale che vede impegnate le categorie economiche del territorio.
“Dare un volto alla Camera di Commercio di Arezzo nel rispetto di una dialettica tra categorie economiche che, messi al bando particolarismi e interessi, restano il cuore autentico del sistema economico aretino”.
Così Giuseppe Ginepri interviene sul dibattito in corso esprimendo il proprio sostegno a meccanismi che sappiano creare le basi per un ente davvero rappresentativo, dove programmi e regole di comportamento siano realmente orientati alle esigenze delle imprese.
“Credo che chiunque guiderà da qui a poco la Camera di Commercio debba farsi portatore di valori condivisi – afferma Ginepri – il nuovo organismo dovrà essere formato da persone che mettono faccia, storia, impegno e dignità al servizio esclusivo del territorio aretino”.
E il Direttore CNA aggiunge: “Sono convinto che un sistema economico come il nostro che vuole crescere e maturare lo debba fare mandando a rappresentarlo figure di rilievo espresse dalle mondo produttivo che siano in grado di interpretare un legame e delle relazioni profonde con il territorio che rappresentano”.
Occorre un rapporto autentico, franco e trasparente tra il tessuto economico e chi lo governa concretamente. “Trovo giusto, pertanto, – conclude Ginepri – che siano messi in moto meccanismi che permettano di far emergere chi, in relazione al territorio e ai suoi interessi economici e sociali, lo vuole rappresentare al meglio. Come CNA crediamo su un sistema in grado di dare fiducia alle imprese costruito attorno a programmi e valori condivisi e interpretati da persone concrete, autentiche e capaci”.