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I cent’anni del ‘Fabbricone’

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I cent’anni del ‘Fabbricone’

AREZZO – Alcune delle macchine costruite dalla Sacfem torneranno, per una settimana, nei luoghi che furono del "Fabbricone""di Arezzo, l’attuale parco Pertini. L’esposizione sarà inaugurata domenica prossima alle 16.30 in concomitanza con la Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro, e fa parte delle iniziative con cui sarà ricordato il centenario della nascita della Sacfem, fondata proprio nel 1907. Oltre ai mezzi esposti al parco Pertini, sarà organizzata una mostra fotografica presso la Galleria d’arte contemporanea da cui sarà tratto un catalogo per la collana "Idee, Soggetti e Immagini", edita dal Comune. Seguiranno anche una pubblicazione di approfondimento storico, sociale ed economico edita dalla Provincia, incontri pubblici ed altri progetti cui sta lavorando il Comitato organizzatore delle manifestazioni per il Centenario. Del Comitato fanno parte Provincia e Comune di Arezzo, la Facoltà di Lettere dell’Università di Siena, l’Anmil, in collaborazione con il numerosissimo Comitato degli ex dipendenti, e con Cgil, Cisl, Uil, Confindustria, Fotoclub La Chimera, Cred della Comunità Montana del Casentino, Società Storica Aretina, e ad esso si aggiungono in qualità di sponsor alcune delle aziende costituite da ex dipendenti Sacfem che hanno avviato attività imprenditoriale propria. "La Sacfem è stata un simbolo del mondo produttivo – ha ricordato l’assessore provinciale alla Cultura, Emanuela Caroti – non solo per Arezzo, ma per l’Italia intera, ed è stata anche l’emblema della parabola di crescita industriale, attraversando il periodo delle Guerre Mondiali ed il ‘boom’ economico italiano, fino alla deindustrializzazione ed il seguente recupero delle importanti competenze rimaste sul territorio dopo la sua chiusura, che hanno dato vita ad altre industrie più piccole e specializzate". L’assessore comunale alla Cultura Camillo Brezzi ha invece sottolineato come "la chiusura del Fabbricone è stata vissuta dai dipendenti e dalla città come una ferita. Festeggiarne i cento anni ci fa pensare alla nascita di questa importante realtà industriale in modo positivo. E’ tutt’oggi forte il legame tra la Sacfem e la città e questo aspetto sarà approfondito nel corso di iniziative e convegni che approfondiranno i temi che collegano strettamente lavoro, fabbrica e città. Voglio ricordare che a presiedere il comitato scientifico che si occuperà di queste tematiche sarà il professor Ivano Tognarini". Un plauso comune è andato all’impegno profuso dal Comitato degli ex dipendenti, e all’Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi del Lavoro che ha supportato il comitato nella gestione delle attività.